Le malattie cardiovascolari e l’infarto causano un decesso ogni 10 minuti
Qual è la principale causa di morte delle donne? A rispondere è il presidente della Società Italiana di Cardiologia (Sic) Ciro Indolfi, che ha reso noto che l’infarto e le malattie cardiovascolari sono responsabili di un decesso ogni 10 minuti nelle donne, anche se la maggioranza non è consapevole del rischio e quasi l’80% degli infarti potrebbe essere prevenuto. Indolfi lo ha annunciato nel corso dell’edizione 2019 della campagna di informazione ‘Vivi con il Cuore’ per riconoscere e prevenire l’infarto nella donna.
Un problema di consapevolezza
“La Sic ha tra i suoi obiettivi primari – afferma Indolfi – quello di promuovere il benessere delle donne, diffondere la consapevolezza del rischio cardiovascolare e incoraggiare le più efficaci strategie terapeutiche. Il messaggio importante che i cardiologi vogliono diffondere riguarda anche la differenza dei sintomi dell’infarto, che nelle donne sono spesso atipici.”
Inoltre da un recente studio è emerso che il rischio di morire nell’anno successivo all’infarto per le donne è triplo rispetto agli uomini e le donne non ricevono lo stesso standard di trattamenti dopo un attacco cardiaco.
Allo scopo di diffondere informazioni sulle malattie cardiache, Sic ha messo online il sito www.viviconilcuore.it, con la collaborazione di Abbott, dove viene indicato come riconoscere le differenze di genere, scoprire i sintomi dell’ infarto e le specificità nella donna ed è presente anche un semplice test per valutare il proprio stile di vita.
Il cuore, un punto debole anche per le donne
Le patologie cardiovascolari sono spesso considerate un punto debole degli uomini, mentre si tende a considerare i tumori la principale vulnerabilità femminile. A confermarlo è un’indagine di Eikon Strategic Consulting su un campione rappresentativo della popolazione italiana tra i 40 e i 70 anni. In particolare, solo 2 donne su 10 sono consapevoli che la loro prima causa di morte sono le malattie cardiovascolari e l’infarto: 6 donne su 10 indicano il tumore mentre il 74% ritiene che le malattie cardiovascolari lo siano per gli uomini. Un pensiero condiviso anche dagli uomini, dato che il 21% pensa che la prima causa di morte per le donne siano le malattie cardiovascolari. Ben il 77% degli uomini crede che per il sesso maschile la probabilità di morire di infarto sia maggiore che nelle donne. Quanto alla capacità di riconoscerne i sintomi, è emerso che il dolore toracico è correttamente indicato da oltre il 70% degli intervistati, uomini e donne, ma meno della metà è in grado di riconoscere gli altri sintomi meno specifici.
Circa il 70% vorrebbe essere informata sui rischi cardiovascolari e sulle modalità di prevenzione principalmente dal proprio medico di base, mentre il 31% vorrebbe trovare informazioni anche su Internet.
