Home tempo libero Capri: pubblicità shock fa a fette il corpo femminile come un prosciutto

Capri: pubblicità shock fa a fette il corpo femminile come un prosciutto

Un cartellone pubblicitario nel porto di Capri mostra il corpo nudo di una donna fatto a fette come un prosciutto. Le autorità intendono rimuoverlo

Ha fatto scalpore a Capri un cartellone pubblicitario di un’azienda produttrice di prosciutti affisso nel porto turistico. Nella reclamè si vede il corpo nudo di una donna che viene affettato come se fosse un salume. Il claim scelto per la pubblicità è “I ham”, un gioco di parole fra “I am” (in inglese “Io sono”) e “ham” (prosciutto). Al di sotto dell’immagine shock è presente la dicitura “Nei migliori ristoranti di Capri” nonostante i titolari delle trattorie dell’isola non sapessero dell’affissione del cartellone.

La donna-prosciutto offende la dignità femminile

Su richiesta di alcuni cittadini la consigliera comunale di Capri Anita De Pascale ha scritto una lettera al Sindaco chiedendo la rimozione del cartellone perché “lesivo della dignità femminile e assolutamente inopportuno in un momento in cui le donne, sia che facciano parte di movimenti o che siano semplici cittadine, a fatica, stanno lottando per il rispetto della loro persona e combattendo l’uso del corpo della donna a scopo di lucro e pubblicitario da parte dei mass media”.

Non è il primo caso i cui le agenzie pubblicitarie si spingono un po’ troppo oltre per quanto riguarda la cartellonistica. Qualche tempo fa sui muri di Grosseto era apparsa una pubblicità in difesa dello stile di vita vegano i cui si vedeva un bambolotto, molto simile ad una prima occhiata ad un bambino vero, chiuso nel cellophane come un qualunque alimento.