I consumatori italiani sono principalmente interessati ai modelli full-optional nei segmenti dei veicoli di classe C, D ed E, e sono molto più disposti a pagare di più per la sicurezza rispetto alla media europea, secondo Frost & Sullivan
I consumatori europei nel mercato delle automobili hanno tradizionalmente abbracciato le ultime tecnologie per migliorare la dinamica di guida, la connettività, il confort e la convenienza. Sebbene i consumatori in questa regione mettano la sicurezza al secondo posto rispetto all’affidabilità, non solo sono disposti a pagare per tecnologie salvavita, ma mostrano anche interesse nei sistemi di guida automatica.
In Italia, subito dopo la sicurezza, le caratteristiche di affidabilità sono estremamente importanti nel processo di selezione dell’automobile, seguite da efficienza del carburante, guida e maneggevolezza. Inoltre, gli italiani sono nettamente più propensi ad acquistare pacchetti di sicurezza rispetto agli altri cittadini europei. Sia la guida normale che gli imprevisti al volante sono fonte di stress per i proprietari di automobili in Italia. Pertanto, hanno una forte esigenza di avvisi e funzioni di assistenza, e si fidano maggiormente delle funzionalità di guida automatica. Sono disposti a pagare di più per la sicurezza. L’Italia e la Russia detengono la più alta percentuale di clienti che cercano automobili full-optional, pari al 39%.
Un nuovo studio di ricerca tra i clienti condotto da Frost & Sullivan, intitolato “Strategic Insight into Voice of European Consumers on Passenger Car Safety Systems”, illustra in dettaglio i risultati di indagini via web condotte su 2.516 proprietari di automobili residenti in Europa, che guidano un’auto non più vecchia del 2011 e che intendono acquistare una nuova auto entro i prossimi tre anni. Lo studio ha identificato tre gruppi di clienti sulla base del loro atteggiamento verso la sicurezza e lo stile di guida: scettici, interessati alle funzioni base di sicurezza, interessati ai modelli full-optional.
“Bisogna puntare ai clienti interessati alle funzioni base di sicurezza e ai modelli full-optional, che rappresentano il 72% della popolazione, per incrementare il tasso di adozione dei sistemi di sicurezza in Europa, – afferma Kamalesh Mohanarangam, analista di Frost & Sullivan. – In termini di priorità di target, tuttavia, i clienti interessati alle funzioni base di sicurezza vengono dopo quelli interessati ai modelli full-optional, che sono frequentemente donne con un reddito superiore alla media e una forte intenzione a pagare di più per le funzionalità di sicurezza.”
In tutte le fasce di consumatori, si è visto che la familiarità con i sistemi di sicurezza influenza positivamente i tassi di adozione e le future intenzioni di acquisto. In linea con questo dato, la frenata di emergenza automatica, funzionalità ben nota ai consumatori, ha il più alto potenziale di adozione. A seguire, molti dei sistemi di informazione e avvertimento del conducente rappresentano funzionalità secondarie nelle preferenze dei consumatori.
“Per aumentare l’interesse nella frenata di emergenza automatica e altri sistemi di sicurezza, gli operatori del mercato devono implementare strategie di prezzo adeguate, poiché i consumatori danno importanza al rapporto qualità-prezzo, – osserva Prana Natarajan Program Manager di Frost & Sullivan. – Ad esempio, gli operatori del mercato potrebbero valutare la strategia di creare pacchetti di funzionalità e prodotti per abbassare i prezzi per i clienti e massimizzare i profitti generati dall’installazione di sistemi di sicurezza sulle automobili.”
La prognostica, la connettività e la sicurezza informatica nei veicoli sono solo alcune delle attuali tendenze nel settore automobilistico e nell’ambito della mobilità, che saranno affrontate nel corso dell’evento annuale di Frost & Sullivan “Intelligent Mobility: Future Business Models in Connected and Automated Mobility”, che si terrà alla Camera dei Lord e al Royal Garden Hotel a Londra, l’1 e il 2 luglio 2015.