Si va verso un’analisi sempre più precisa delle caratteristiche genetiche dei tumori, grazie ad un innovativo sistema di biopsia digitale messo a punto dalla Silicon Biosystems di Bologna

Questa tecnologia consente di analizzare singolarmente le cellule presenti nel cancro, sfruttando sistemi di sequenziamento del Dna di ultima generazione basate sulla digitalizzazione del campione. Il metodo si chiama DEPArray ed è stato pensato per studiare le cellule tumorali rare presenti in campioni di sangue e liquidi, finora sperimentato su tumori solidi.

La sperimentazione ha portato a dimostrare che l’uso della biopsia digitale consente di analizzare con più precisamente le alterazioni specifiche delle cellule tumorali, altrimenti sottostimate a causa dell’impurità delle biopsie tradizionali, che consistono in un mix di cellule sane e cellule malate.

Verso una terapia personalizzata

Con DEPArray le cellule vengono analizzate una per una, garantendone quindi uno studio approfondito e privo di margini di errore, dando anche la possibilità di evidenziare sottopopolazioni tumorali. Uno studio più approfondito significa anche la possibilità di proporre una terapia più mirata e adeguata al paziente, andando quindi sempre di più verso la strada di una medicina personalizzata. La speranza degli sviluppatori è proprio quella di poter usare DEPArray per una migliore classificazione dei pazienti che porti ad una terapia specifica, valutando a priori la risposta del tumore.

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