Aumentano in Italia i donatori di organi ultranovantenni
E’ quanto emerso da un report realizzato dal Centro nazionale trapianti e pubblicato sul sito del ministero della Salute: gli italiani nel 2015 hanno donato molto più che negli anni precedenti e, dato insospettabile, tra i donatori ci sono anche molte persone che hanno superato i 90 anni di età.
Con oltre 3.300 interventi effettuati, il 2015 conferma il trend positivo già registrato nel 2014, che vede le Regioni del Nord Italia più altruiste di quelle meridionali. Purtroppo sono però ancora oltre 9mila le persone in attesa di un organo.
Lo studio dell’Aoup contiene la prima casistica mai pubblicata di trapianti di fegato utilizzando organi di donatori ultranovantenni, la vera sorpresa è quindi quella di constatare che il fegato non ha età, ma è un organo di molto longevo, capace di rigenerarsi e sopportare stress intensi, ricrescere e fare il suo “lavoro” anche in età avanzata. Si è potuto constatare anche che l’incremento dell’uso di donatori anziani, spiegano i medici dell’Aoup, non ha determinato un cambiamento dei risultati in termini di sopravvivenza sia dell’organo che del paziente.
La metà dei donatori sarà over 80
Il Centro trapianti dell’ospedale Niguarda di Milano ha rivelato che se il progressivo aumento dell’età dei donatori continuasse con questo trend, entro i prossimi 9 anni oltre la metà degli organi arriverà da donatori con più di 80 anni.
“La nuova sfida – ha dichiarato il dottor Davide Ghinolfi, dello staff che esegue i trapianti – sarà di garantire risultati ottimali utilizzando organi sempre più anziani in riceventi sempre più gravi e con sempre maggiori pluripatologie compresenti”.
“I grandi progressi della medicina ci lanciano sempre nuove sfide – ha affermato l’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi -, sfide che la sanità toscana è in grado di raccogliere”.
“Pochi giorni fa – ha aggiunto Saccardi – con una delibera la Regione ha destinato 4 milioni proprio per ridurre i tempi di attesa per i trapianti, e tra i progetti finanziati ce n’è anche uno che riguarda i trapianti di fegato”.