Ford a Colonia ha creato un centro di simulazione ambientale allo stato dell’arte, la ‘Weather Factory’, dove sarà in grado di ricreare qualsiasi condizione climatica, dal gelo artico al caldo desertico, passando per l’umidità delle foreste equatoriali, al fine di testarne gli effetti sui veicoli in fase di sviluppo

Come sarebbe poter scegliere ogni giorno il meteo a proprio piacimento? Proprio questo è stato il punto di partenza che ha ispirato Ford nel creare un centro di simulazione ambientale allo stato dell’arte, la “Weather Factory”, che permetterà ai team di sviluppo dell’Ovale Blu di ricreare qualsiasi condizione climatica, dal gelo artico al caldo desertico, passando per l’umidità delle foreste equatoriali, al fine di testarne gli effetti sui veicoli.

All’interno del nuovo centro di simulazione ambientale Ford, l’Environmental Test Centre, a Colonia, in Germania, potranno essere simulate le condizioni meteo più diverse, tra cui nevicate intense, sole abbagliante, piogge torrenziali, raffiche di vento fino a 250 km/h, temperature estreme – dai -40 ai 55° C, solo 1,7° C in meno della temperatura più alta mai registrata a livello globale* – e umidità fino al 95%.

Il centro sperimentale in grado di ricreare nella pianeggiante Colonia, alla semplice pressione di un tasto, le condizioni climatiche ad esempio tipiche della cima più alta dell’Europa occidentale, sarà il più avanzato del suo genere. All’interno del centro Ford di simulazione ambientale sarà, infatti, possibile riprodurre il clima del Monte Bianco, la vetta più alta d’Europa con un’altitudine di 5.200 metri sul livello del mare, per studiarne gli effetti sui veicoli.

Leggi anche:  Alle Canarie il cielo è sempre più blu

“Con caratteristiche uniche nel suo genere, come la capacità di riprodurre le condizioni meteo delle grandi altitudini e la possibilità di simulare intense nevicate, questo nuovo centro di simulazione ambientale offrirà la strumentazione in grado di aiutare l’Ovale Blu nel portare avanti il proprio impegno nella produzione di veicoli best in class”, ha commentato Joe Bakaj, Vice President, Product Development, Ford Europa. “Questo centro rappresenta un significativo passo in avanti che consentirà a Ford di trasformare in modo efficiente le condizioni ambientali più impegnative, peculiari di ogni area geografica, in condizioni ripetibili all’interno di un laboratorio”.

Il centro, che sarà pienamente operativo alla fine del prossimo anno, consentirà agli ingegneri Ford di lavorare contemporaneamente su un insieme di diversi veicoli, fino a 9, testandone il comfort, la sicurezza e le funzionalità di vari sistemi, dall’impianto elettrico a quello frenante, dalla climatizzazione alle capacita di traino.

L’impianto che avrà le dimensioni di un campo da calcio si estenderà su una superficie di oltre 5.500 metri quadrati, includerà un laboratorio per i test di alta quota, 2 gallerie del vento e 4 camere a temperatura controllata, 3 delle quali saranno anche in grado di effettuare i test di umidità. Sarà inoltre possibile condurre test sulle Performance Car e in generale sulle auto sportive dell’Ovale Blu in condizioni di vento ad altissime velocità.

Leggi anche:  Canarie: le salite che fanno divertire gli appassionati di ciclismo

I centri di sviluppo Ford in Europa includono anche il Centro Prove di Lommel, in Belgio, dove è presente una pista da test con fondo sconnesso, che si estende per 80 chilometri costellati di buche, dissuasori, avvallamenti e spaccature. A Lommel, gli ingegneri Ford percorrono ogni anno oltre 6 milioni di chilometri alla guida dei futuri veicoli dell’Ovale Blu, affrontando simulazioni al volante particolarmente impegnative come, ad esempio, potrebbero essere quelle riscontrabili nel deserto del Mojave negli USA, al circolo polare artico e presso il Passo di Grossglockner, in Austria.