Amazon rischia in Francia una multa di 10 milioni di dollari per aver imposto ai commercianti locali clausole contrattuali troppo restrittive
Non sarà certo un felice Natale per Amazon almeno dal punto di vista legale. Il quotidiano Le Parisien riferisce che il Ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, ha denunciato il colosso dell’e-commerce per abuso di posizione dominante. L’azienda di Jeff Bezos, che molto probabilmente dovrà restituire al Fisco italiano circa 100 milioni di euro di tasse non pagate, avrebbe approfittato del suo potere per imporre clausole contrattuali unilaterali ai piccoli venditori locali presenti sul Marketplace. Amazon avrebbe portato alcuni di questi commercianti al fallimento costringendoli ad assumersi i costi per la merce danneggiata o eventuali problemi durante le consegne. La multinazionale statunitense li avrebbe inoltre minacciati di escluderli dal suo negozio digitale oltre ad aver modificato i contratti a piacimento anche in orario notturno.
La denuncia presentata da Le Maire arriva dopo un’indagine di 2 anni condotta dalla DGCCRF (Direction générale de la concurrence, de la consommation et de la répression des fraudes) che si occupa di controllare che il mercato resti concorrenziale. L’organizzazione ha tenuto conto non solo dei contratti stipulati da Amazon con i negozianti del Marketplace ma anche dei feedback di 10mila piccole aziende e le opinioni da loro espresse sul forum a loro dedicato. Il colosso dell’e-commerce, che è stato pubblicamente attaccato da Spotify per la sua politica legata allo streaming, è nei guai in Francia anche per altri motivi. L’amministrazione di Parigi ritiene infatti che la piattaforma Prime possa influire in modo negativo sulle piccole aziende locali come negozi al dettaglio e ristoranti.