Digiunare induce un interruttore metabolico nelle staminali intestinali
Numerosi studi hanno dimostrato come un periodo di digiuno possa aiutare la nostra salute diversi modi: dalla dieta a intermittenza alla formula 5 + 2, che consiste nel mangiare per cinque giorni e digiunare per altri due, negli ultimi anni questo regime alimentare è stato oggetto di numerosi approfondimenti, in quanto aiuterebbe a combattere le infiammazioni e si ritiene possa persino avere effetti benefici anche nella cura del cancro.
Oggi uno studio del Massachusetts Institute of Technology rivela che digiunare per 24 ore apporta benefici all’intestino, in quanto consente la rigenerazione delle cellule staminali. Queste cellule infatti invecchiando iniziano a perdere la capacità di rigenerarsi, ed essendo fonte di tutte e nuove cellule intestinali questo deficit può compromettere la capacità di recupero da infezioni gastrointestinali o da altre affezioni dell’intestino.
Come aumentare la rigenerazione cellulare
La sperimentazione sui topi ha evidenziato che con il digiuno le cellule iniziano a scindere gli acidi grassi invece che il glucosio, con un cambiamento che stimola le staminali stesse ad aumentare la propria capacità rigerenrativa. Gli scienziati hanno scoperto anche come aumentare la rigenerazione cellulare con una molecola che attiva lo stesso interruttore metabolico. Questi risultati potrebbero portare ad aiutare le persone anziane che devono ristabilirsi in seguito a infezioni gastrointestinali o pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia.
«Il digiuno induce un interruttore metabolico nelle cellule staminali intestinali, dall’utilizzare i carboidrati a bruciare i grassi», spiega David Sabatini, docente di biologia del Mit.