Uno studio australiano rivela tutte le disastrose conseguenze della carenza di sonno a livello globale
Numerosi studi hanno confermato che dormire poco ha molteplici effetti negativi sulla nostra salute: bastano 5 giorni di insonnia per danneggiare il cervello, che può arrivare addirittura a rimpicciolirsi, così come aumentano le probabilità di sviluppare malattie cardiache, diabete e cancro; la più diffusa è la cosiddetta “insonnia da hi-tech” o da smartphone, causata dall’uso eccessivo dei dispositivi multimediali quali smartphone e tablet, un fenomeno che interessa non solo gli adulti ma anche adolescenti e bambini, che nell’ultimo secolo hanno perso circa un’ora di sonno.
Quanto costa non dormire?
La mancanza di sonno costa miliardi di dollari in incidenti stradali, perdita della produttività e morte prematura, tanto che si parla di un’epidemia a livello mondiale. A lanciare l’allarme è uno studio australiano pubblicato sulla rivista Sleep, condotto da David Hillmann dell’ospedale Sir Charles Gairdner di Perth e presidente della Sleep Health Foundation. La ricerca ha esaminato i costi finanziari, compresi quelli legati alle cure sanitarie, perdite di produttività, assenteismo e inefficienza e le relative perdite di introiti fiscali, oltre che i costi di previdenza sociale. Lo studio ha considerato anche la perdita di benessere personale. Uno dei fattori più significativi nel determinare la perdita di ore di sonno è l’iperconnessione, la smania di restare collegati alla Rete fino a tardi fa sì che molti tirino fino al mattino presto pur di restare in contatto con clienti e soci di affari in altre parti del mondo.
La mancanza di priorità attribuita al sonno
«Siamo nel pieno di un’epidemia mondiale di sonno inadeguato, dovuto spesso a disturbi clinici del sonno, alle pressioni da lavoro competitivo o da attività sociale e familiare, e anche dalla mancanza di priorità attribuita al sonno, per scelta o per ignoranza», scrive Hillmann.
«A parte l’impatto sul benessere, questo problema comporta costi economici enormi a causa dei suoi effetti distruttivi su salute, sicurezza e produttività», aggiunge.
Altri effetti negativi dell’insonnia sono la perdita di attenzione, di motivazione e di capacità di problem solving. Ne derivano di conseguenza anche vuoti di memoria, insufficienze di comunicazione e di giudizio.