Uno studio svela il meccanismo che aiuta a tenere sotto controllo il peso

Il nostro organismo produce una sostanza bruciagrassi, che si attiva con il freddo e una volta risvegliata aiuta a controllare il peso, il consumo di calorie e la temperatura corporea. A scoprirla è uno studio condotto dall’istituto per la ricerca sul cancro Dana-Farber di Boston, guidato da Edward Chouchani.

Il gruppo di ricerca ha effettuato una serie di esperimenti su topi di laboratorio, somministrando dell’acqua “corretta” con la molecola, chiamata succinato, perché nemmeno i soggetti sottoposti a una dieta ricca di grassi aumentassero di peso. Secondo una recente ricerca il pepe nero sarebbe un prezioso alleato nel contrastare alcuni dei geni associati all’obesità, che uccide 4 milioni di persone in tutto il mondo e che sembra si possa anche trasmettere tramite uno scambio di flora batterica intestinale. 

Come agisce sull’organismo

Gli scienziati hanno scoperto la sostanza bruciagrassi esaminando tutte le molecole attivate dal metabolismo presenti nel tessuto adiposo bruno, che facilita il consumo delle calorie al contrario del tessuto bianco, che le accumula.

Dalla ricerca è emerso che il succinato viene rilasciato nel flusso sanguigno dall’attività muscolare, per poi essere immagazzinato dal tessuto adiposo bruno. I test hanno anche rivelato che, una volta immagazzinato in questo tessuto, il succinato aumenta la temperatura, favorendo il consumo calorico.

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