Recentemente inaugurati quattro stabilimenti in tre città: Qingdao, Foshan e Tianjin

Con l’apertura di tre nuovi stabilimenti FAW-Volkswagen per la produzione di vetture in tre città – Qingdao, Foshan e Tianjin – e di quello Volkswagen FAW Platform Tianjin Branch dedicato ai componenti, il Gruppo Volkswagen rafforza la propria strategia di localizzazione in Cina. In particolare, grazie all’inaugurazione della seconda fabbrica, a Foshan è ora operativo un mega-stabilimento; a Tianjin è stata invece unificata la produzione di veicoli e componenti. Oltre a quelle già in atto con l’impianto per la produzione di cambi, nella città della Cina settentrionale saranno sfruttate ulteriori sinergie e sarà incrementata l’efficienza. Tutti e quattro i nuovi impianti aumentano significativamente la flessibilità di Volkswagen Group China nel reagire ancora più rapidamente alle esigenze dei Clienti. Solo nel nuovo stabilimento FAW-Volkswagen di Tianjin saranno prodotti più di 300.000 SUV all’anno, un dato che rappresenta la base dell’offensiva SUV di Volkswagen Group China. Con una capacità produttiva annuale portata ora a 600.000 unità, l’impianto di Foshan ha invece un ruolo pioneristico nella campagna di elettrificazione “Roadmap E” del Gruppo Volkswagen. I veicoli elettrici saranno prodotti anche a Qingdao, parallelamente a quelli con motori a combustione.

“Ci aspettiamo che il mercato automobilistico in Cina continui a svilupparsi positivamente” ha affermato Jochem Heizmann, Membro del CdA di Volkswagen AG e Presidente e CEO di Volkswagen Group China. “E Volkswagen Group China continuerà a crescere di conseguenza. Con un volume totale pari a circa 24 milioni di unità vendute, anche tassi di crescita nell’ordine di pochi punti percentuali si traducono in parecchie centinaia di migliaia di veicoli l’anno. Per questo abbiamo lanciato la campagna SUV e quella elettrica nel 2018, così da poter rispondere ancora meglio alle esigenze dei Clienti. L’obiettivo è mantenere un successo duraturo per il Gruppo in questo importante mercato”.

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Alla fine di agosto, il Gruppo Volkswagen ha inaugurato il nuovo impianto FAW-Volkswagen a Tianjin. Qui sono prodotti SUV, incluse versioni ibride plug-in, per i marchi Volkswagen e Audi. La capacità produttiva sarà di 1.200 unità al giorno, 300.000 all’anno. A fine giugno, Volkswagen FAW Platform Tianjin Branch ha aperto uno stabilimento dedicato ai componenti, per la produzione di telai destinati a modelli SUV Volkswagen e Audi.

L’inaugurazione della seconda fabbrica FAW a Foshan segna una tappa fondamentale per la strategia di elettrificazione Roadmap E in Cina. Grazie all’ampliamento dell’impianto dello scorso giugno, la capacità produttiva annuale è passata da 300.000 a 600.000 unità. Oltre ai nuovi SUV Volkswagen e Audi, anche per i veicoli attualmente costruiti su base MQB è in corso una graduale elettrificazione. Inoltre, entro il 2020 sarà avviata la produzione sia di veicoli su base MEB (piattaforma modulare per l’elettrico) sia delle batterie ad essi destinate.

Jochem Heizmann: “Vogliamo dare un contributo significativo all’elettrificazione del mercato automobilistico cinese. Entro il 2025 nel Paese saranno prodotti circa 40 modelli elettrici”.

La produzione di veicoli Volkswagen nello stabilimento FAW-Volkswagen di Qingdao è stata avviata a fine maggio. Grazie alla flessibilità della struttura, sulla stessa linea vengono costruiti sia modelli su base MQB con motori a combustione, sia sistemi di trazione elettrica. In futuro partirà anche la produzione delle batterie per la piattaforma MQB.

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Attualmente il Gruppo Volkswagen può contare su 23 siti produttivi in Cina, 123 in tutto il mondo.

Il Gruppo Volkswagen in Cina – una storia di successo da oltre 30 anni

Il Gruppo Volkswagen ha fondato la sua prima joint venture in Cina nel 1984: SAIC Volkswagen, di cui il Gruppo detiene una quota pari al 50%. Nel 1985 è uscito dalla linea di assemblaggio il primo modello di serie prodotto in loco, la Santana. Quattro anni più tardi è stata la volta di una nuova joint venture, FAW-VW a Changchun. Un’ulteriore joint venture per lo sviluppo e la produzione di un modello elettrico è stata creata con il Costruttore cinese JAC nell’estate del 2017: anche in questo caso, il Gruppo detiene una quota del 50%.

In Cina il Gruppo Volkswagen è presente con 12 brand e dal 1984 ha venduto oltre 35 milioni di veicoli insieme ai partner FAW (FAW-Volkswagen) e SAIC (SAIC VOLKSWAGEN). Volkswagen Group China impiega oltre 100.000 collaboratori in 34 impianti di produzione distribuiti su 23 location. Nel 2017, circa 3.000 Concessionari (con 330.00 collaboratori) hanno venduto 150 diversi modelli del Gruppo Volkswagen, per un totale di 4,18 milioni di unità in Cina – con un incremento del 5,1% rispetto all’anno precedente. Al mese di agosto 2018, nel Paese il Gruppo Volkswagen ha una quota di mercato pari al 18,3%.