E’ il capoluogo lombardo sul gradino più alto della graduatoria stilata dal Sole 24 Ore

Qual è la città italiana dove si vive meglio? Per la prima volta in 29 edizioni a vincere è Milano, che sale sul podio dove è già stata per ben sette volte senza mai tuttavia conquistare il primo posto.
Sono 42 i parametri presi in considerazione per ciascuna provincia (107 in tutto), suddivisi in sei macro aree tematiche (Ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Ambiente e servizi, Giustizia e sicurezza, Demografia e società, Cultura e tempo libero), tutti riferiti al 2018. 

Qual è il segreto del successo di Milano?

Basta dare uno sguardo più approfondito per capire perché Milano è in testa alla classifica: la città svetta soprattuto per indicatori reddituali, lavoro e servizi.
Il capoluogo, che vince l’iCityrate 2018 come migliore smart city, è anche al primo posto per depositi in banca pro capite e risulta avere un buon tasso di occupazione. A far conquistare il podio alla città meneghina è anche la cultura, grazie alla spesa media dei milanesi al botteghino. Tuttavia tra tanti pregi vanno anche evidenziati i punti deboli emersi dalla graduatoria, tra cui la sicurezza (scippi, borseggi e rapine) e l’indice di litigiosità nei tribunali. 

Chi sale e chi scende

Scorrendo la classifica ma rimanendo sul podio, al secondo posto troviamo Bolzano, risalita dalla quarta posizione del 2017, mentre al terzo posto c’è Aosta, che l’anno scorso era seconda. Guardando invece dalla parte opposta, si riconferma ultima per la quarta volta Vibo Valentia, preceduta da numerose province del Sud.
La città sconta soprattutto un reddito molto basso, scarsi servizi e le performance legate alla giustizia: la provincia è ultima per durata media dei processi e pendenze ultra-triennali nei tribunali.

Molto più in basso nella graduatoria troviamo invece un’altra grande città, Roma, che con il suo ventunesimo posto non si discosta molto dalla posizione dell’anno scorso. Napoli invece si muove in direzione opposta e risale la classifica conquistando ben 13 posizioni. Anche Venezia, Torino, Catania, Bari e Bologna risalgono rispetto all’anno scorso, mentre Genova e Firenze scendono rispettivamente di otto e dieci posizioni.

Leggi anche:  Piante in estate: come rendere il tuo giardino un paradiso