Milano: segnali di ripresa per il mercato degli immobili per l'impresa

Secondo le analisi di Gruppo Tecnocasa il mercato nazionale degli immobili per l’impresa ha dato lievi segnali di ripresa in termini di compravendite

MILANO città

CAPANNONI

Nuovo vicino alle arterie di comunicazione Nuovo lontano dalle arterie di comunicazione Usato vicino alle arterie di comunicazione Usato lontano dalle arterie di comunicazione
Prezzi 0,0% 0,0% +0,6% -0,7%
Canoni di locazione 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

 

LABORATORI

Prezzi -0,4%
Canoni di locazione -0,5%

 

A Milano i capannoni nell’ambito produttivo sono inutilizzati  e quei pochi che restano sul mercato sono destinati ad ospitare attività di servizi o di deposito merce  o comunque a supporto di altre attività commerciali. Altre volte sono utilizzati da piccoli artigiani per fornire  un servizio rapido ed efficiente ai clienti  oppure da  carrozzerie ed autoriparazioni che restano in città per soddisfare l’esigenza della clientela milanese. Richieste di spazi nella provincia sud e nel primo hinterland  da parte di aziende della  logistica in modo da poter servire velocemente i clienti in città.  Insediamenti di tipologie produttive sono presenti nell’area compresa tra corso Lodi e via Ripamonti, nella zona  sud-est di Milano che ha il vantaggio di avere due uscite per la tangenziale Ovest (Corvetto e Milano Vigentina). Gli immobili con destinazione artigianale ed industriale si concentrano prevalentemente tra via Quaranta, viale Ortles e le vie traverse e a ridosso dello scalo di Porta Romana. Si trovano capannoni da 500 a 3000 mq. Le quotazioni vanno da 800 a 1000 € al mq mentre i canoni di locazione oscillano da 50 a 60 € al mq annuo per soluzioni  da ristrutturare fino a 80 € al mq annuo per quelli già ristrutturati.

Ci sono diverse richieste di immobili  artigianali-industriali (da 300-500 mq)  al fine di insediare show room di moda e  spazi da dedicare alla ristorazione in vista dell’ aumento delle persone che saranno in zona e che lavorano presso la “Fondazione Prada” e “Symbiosis”. Al momento non ci sono capannoni dismessi che possano trasformarsi in residenziale nonostante vi sia una buona domanda. Operazioni di locazione di capannoni da destinare alla post produzione grafica e fotografica sono state realiazzate nel quartiere della Barona (via Watt, via Pestalozzi, via Binda, via Morimondo). Nella zona est queste tipologie si concentrano tra via Palmanova e viale Monza, oltre che nell’area di Rubattino e Lambrate. Si cercano tagli inferiori a 500 mq utilizzati prevalentemente da piccole imprese.  Le tipologie più ricercate devono essere in buono stato  preferibilmente con area di carico/scarico merce. Difficilmente chi prende in affitto un capannone può sostenere i costi legati al ripristino. I canoni di locazione si aggirano intorno a 60-70 € al mq annuo.

I laboratori sono ricercati per realizzare studio-abitazione ragione per cui sono più richiesti quelli posti al piano terra e meno quelli posizionati ai piani seminterrati.

NEGOZI

Vie di passaggio Vie non di passaggio
Prezzi -1,2% 0,0%
Canoni di locazione 0,0% 0,0%

 

Nel centro della città il mercato immobiliare dei locali commerciali è sempre molto vivace.  Via Torino, in passato sede di botteghe e laboratori artigianali, oggi è protagonista dello shopping, con la presenza di importanti brand del fast fashion e della ristorazione veloce per un target giovane. Forte la richiesta di spazi commerciali ma esigua l’offerta. I canoni di locazione su via Torino oscillano da 800 a 2000 € al mq annuo. Dal centro di Milano in direzione sud la prima tappa importante  è corso di Porta Ticinese altra zona caratterizzata dalla presenza di negozi alternativi, soprattutto di abbigliamento, per un’utenza giovanile. Molte le richieste anche in ambito food, nonostante la ristorazione sia già molto presente. I Navigli, adiacenti alla Piazza XXIV Maggio, un tempo caratterizzati unicamente da botteghe di antiquariato e negozi di abbigliamento vintage, negli ultimi anni, anche grazie all’ Expo e alla ristrutturazione della Darsena , si sono confermati un luogo di aggregazione serale. Per questo motivo la richiesta di locali per la somministrazione  è cresciuta notevolmente, determinando un incremento dei valori al mq dei negozi, sia in termini di prezzo sia in termini di locazione. I canoni oscillano da 350 a 700 € al mq annuo. Questo ha comportato anche una maggiore domanda di investimento. La zona di Porta Romana e quella adiacente il Tribunale,  caratterizzate dalla presenza significativa di uffici e residenze, vedono prevalere attività in grado di rispondere alle esigenze dei residenti e di chi lavora nelle principali infrastrutture presenti (Policlinico, Tribunale, Università). Infatti  prevale  la ristorazione sia con format tradizionali che con format innovativi street food. Nonostante la presenza intensa di queste attività, la richiesta di spazi commerciali con canna fumaria e con dimensioni da 50 a 100 mq da dedicare alla ristorazione resta sostenuta.  I canoni di locazione vanno da 250 a 700 € al mq annuo.

Ad ovest della città corso Vercelli, storica via dello shopping milanese ha sostanzialmente mantenuto la stessa connotazione di sempre con la prevalenza di negozi della moda. In Piazza Piemonte resistono storiche attività a cui si sono aggiunti nuovi format della ristorazione e, negli spazi liberati da istituti bancari si sono insediate cliniche dentistiche. Si rafforza la forte vocazione food delle vicine via Marghera, via Ravizza e via Sanzio che danno vita ad un’ “isola” dedicata alla ristorazione e alla movida formato famiglia. I canoni in questa zona oscillano da 500 a 1000 € al mq annuo.

Verso nord ci si imbatte in un asse commerciale in cui è in corso una profonda trasformazione iniziata oltre un decennio fa e tutt’ora in atto. Infatti l’asse “Sempione-City Life” ha subito l’influsso di interventi urbanistici importanti, partiti con la pedonalizzazione del tratto di corso Sempione a ridosso dell’Arco della Pace a fine anni ’90 e terminato con l’ inaugurazione del Mall  di City Life. In mezzo la riqualificazione viabilistica di via Gallarate, la costruzione della zona del Portello e l’avvio ai lavori per il trasferimento dell’ambasciata americana. Tutti questi interventi hanno portato, negli anni, alla nascita di locali esclusivi dedicati alla movida nel primo tratto di corso Sempione e al rifiorire dei grandi concessionarie di automobili e store dell’arredamento nella zona più periferica dell’asse.

L’asse di Paolo Sarpi-Canonica ha visto la creazione della “China Town di Milano” in seguito alla riqualificazione di via Paolo Sarpi con la trasformazione negozi di vendita all’ingrosso a negozi di vendita diretta al pubblico e zona di ritrovo per la popolazione cinese. Questo ha giovato alle vie limitrofe. Non lontano il progetto completato di “Porta Nuova” ha unito diverse zone commerciali, creando una sorta di naturale “passeggiata commerciale” che da corso Garibaldi arriva al “Samsung District”, con la creazione di una vera e propria zona alternativa al centro storico. Questi interventi hanno rivalutato il patrimonio immobiliare esistente, dando un grande impulso ai quartieri limitrofi e creando poli caratteristici con presenza di attività food tradizionali (come ad esempio nel quartiere Isola) e attività dedicate ai servizi del terziario con l’apertura di sportelli assicurativi e uffici “su strada” come il caso di Fabio Filzi-Vittor Pisani.

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Corso Buenos Aires, con le vie circostanti, rappresenta ancora oggi un riferimento commerciale della città. Considerata una delle vie commerciali più lunghe d’Europa con i suoi 1.600 metri di lunghezza. Rappresenta una delle più importanti vie dello shopping e quindi, come sembra stia accadendo anche nel resto della città, l’offerta commerciale si completa con negozi legati alla somministrazione. Molto sostenuta la richiesta di spazi commerciali, quasi prevalentemente in locazione. Il resto dell’area, inclusa Città Studi, è in trasformazione: vengono meno i negozi tradizionali e sono sostituiti da negozi di servizi e per la “cura alla persona”. Sono presenti  investitori che acquistano piccoli tagli posizionati in vie a transito locale e in prossimità delle fermate metropolitane per sottoporli a cambio di destinazione d’uso in residenziale, spesso destinati ad affitti temporanei. L’investimento si aggira intorno a 60-80 mila €. Le valutazioni dei negozi si aggirano intorno a  1000-1200 € al mq. Buona domanda per le piccole metrature di 25-30 mq dove si insediano negozi per la vendita o la riparazione di cellulari oppure distributori automatici. Le vie di maggior passaggio  sono viale Monza, viale Padova (ricercata soprattutto da imprenditori immigrati per avviare attività di ristorazione, take away, minimarket e frutta e verdura), viale Abruzzi, via Porpora. I canoni di locazioni si aggirano intorno a 200-240 € al mq annuo. Sulle vie di passaggio si registrano prezzi medi di intorno a 2000-2500 € al mq, sulle vie non di passaggio i valori scendono a 1000-1200 € al mq. Ad acquistare, sulle vie di passaggio sono prevalentemente investitori che richiedono un rendimento annuo lordo intorno a 8-10 %.

UFFICI

Nuovo in centri direzionali Nuovo in palazzine residenziali Usato in centri direzionali Usato in palazzine residenziali
Prezzi 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Canoni di locazione 0,0% 0,0% 0,0% -0,2%

 

Il mercato degli uffici registra una ripresa, abbastanza diffusa, di richieste di  locazione.  Ad essere ricercati sono prevalentemente uffici di 200-400 mq, pronti per essere utilizzati.

Tra le zone più dinamiche c’è quella a sud della città intorno alla “Fondazione Prada” dove ci sono palazzine direzionali dotate di parcheggi  con canoni medi di 140-160  € al mq annuo.  Qui impatta anche il progetto del recupero dello “Scalo di Porta Romana” che sta determinando una maggiore richiesta da parte di operatori commerciali e terziari. Il potenziamento dei collegamenti di superficie verso la “Fondazione Prada” sta incrementando l’appeal della zona in chi cerca spazi ad  uso ufficio. Questi ultimi desiderano tagli da 150-250 mq. L’area di Porta Genova e dei Navigli piace  a chi cerca uffici per avviare attività di design, architettura o nel campo della moda. I canoni oscillano tra 150 e 170 € al mq annuo. Non ci sono molte strutture direzionali. Si segnala anche l’espansione  di spazi da destinare al co–working  soprattutto per avviare start up. Fenomeni di questo tipo sono presenti soprattutto nella zona dei Navigli.  Richieste di uffici da parte di avvocati per studi professionali si segnalano a ridosso del carcere di San Vittore. Qui i canoni di locazione sono di 140-150 € al mq annuo. Nella zona di Porta Romana-Tribunale l’offerta supera la domanda. I canoni di locazione si aggirano intorno a 150-200 € al mq annuo con punte di 220 € al mq annuo in caso di soluzioni in ottimo stato.

In Città Studi si registra una ripresa della domanda ad opera di aziende o professionisti per aprire studi associati. Si preferiscono immobili di 100-120 mq, vicini alle metropolitane. E’ importante che lo spazio sia pronto ad essere utilizzato e che sia dotato di tutti i comfort per i dipendenti (aria condizionata, buona esposizione). La domanda si concentra nell’area compresa tra viale Abruzzi e piazzale Piola ed in Città Studi. In generale si apprezzano gli immobili collocati in complessi residenziali lungo l’asse Buenos Aires, Loreto, viale Monza. L’interesse ricade su soluzioni che non necessitano di interventi di ristrutturazione (soluzioni cablate e con impianti a norma). La domanda si orienta verso studi associati.  I canoni di locazione in queste zone oscillano da 90 a 150 € al mq annuo quanto più si è vicini al centro della città.

MILANO provincia

Capannoni Nuovo vicino alle arterie di comunicazione Nuovo lontano dalle arterie di comunicazione Usato vicino alle arterie di comunicazione Usato lontano dalle arterie di comunicazione
Prezzi +0,3% +0,2% -1,8% -2,8%
Canoni di locazione -0,6% -0,8% -0,6% -1,9%

 

Laboratori
Prezzi -2,3%
Canoni di locazione -2,6%

 

Negozi Vie di passaggio Vie non di passaggio
Prezzi   -1,1% -0,6%
Canoni di locazione -2,3% -3,0%

 

Uffici  Nuovo in centri direzionali Nuovo in palazzine residenziali Usato in centri direzionali Usato in palazzine residenziali
Prezzi -1,3% -0,7% -1,1% -0,3%
Canoni di locazione -0,7% +0,7% 0,0% +0,9%

 

Provincia Nord

Il mercato degli immobili per l’impresa nell’area di Paderno Dugnano, Cusano, Bollate, Cormano, Senago e Novate registra segnali di leggera ripresa a livello di richieste e di interesse. Prezzi e canoni di locazione sono sostanzialmente stabili.

CAPANNONI E LABORATORI

Il segmento di mercato più dinamico è quello dei capannoni per i quali aumentano le richieste di acquisto e di locazione. Le imprese chiedono spazi più adeguati alle loro necessità,  più ampi  ed  in posizioni migliori,  forti del fatto che l’attività produttiva è in ripresa. Realtà operanti  nel settore produttivo o nella logistica chiedono soluzioni di qualità in termini tipologici, funzionali e impiantistici e prive di difetti come il tetto in eternit la cui presenza impone degli importanti costi di smaltimento. I prezzi  (800-900 € al mq) ed i canoni di locazione (da 30 a 50 € al mq annuo a seconda della dimensione) raggiunti ormai da queste tipologie immobiliari le rendono più accessibili. L’area a Nord di Milano, in particolare quella a ridosso della Bovisa, suscita interesse nelle aziende del settore  logistico e, di conseguenza, anche le aree limitrofe ne beneficiano. Le compravendite sono concentrate su tagli medio piccoli, tra 200 e 700 mq.  In locazione si muovono piccole e medie realtà artigianali del settore manifatturiero, soprattutto, della meccanica, dell’impiantistica oppure del commercio all’ingrosso. La domanda si orienta su metrature inferiori a 1000 mq e la differenza è fatta più dalla qualità che dalla location. Si prediligono le tipologie con impianti elettrico e di riscaldamento a norma e adeguata presenza di  area di carico e scarico merci. Le location preferite sono gli svincoli autostradali della Milano-Meda, della Milano-Laghi, della Milano-Venezia e la nuova tangenziale Rho-Monza. In crescita la domanda da parte di aziende operanti nella logistica ma l’offerta non è in grado di soddisfarle perché spesso i capannoni mancano dei requisiti necessari (ribalte, dimensioni  apprezzabili, aree di manovra adeguate). Alcuni comuni della zona, hanno contingentato le licenze per la logistica e l’autotrasporto  limitando così la presenza di nuovi insediamenti di queste attività.

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A Limbiate, Bovisio Masciago, Varedo, Cesano Maderno e Solaro la ripresa delle richieste è più marcata sul segmento della locazione che non su quello della vendita. L’offerta è abbondante e questo permette ancora l’esistenza di valori calmierati. Il taglio più richiesto è in aumento, intorno a 500-1000 mq, dal momento che alcune aziende del posto si trovano davanti a piani di sviluppo e approfittando dei prezzi e dei canoni più contenuti si espandono. Si prendono in considerazione gli immobili collocati in aree industriali posizionate lungo la Milano-Meda e la Monza-Cologno, possibilmente in buono stato, dotati di un cortile per carico e scarico merci e con impiantistica a norma. Si registra un’abbondante offerta di immobili in vendita, spesso da parte di aziende che non riescono a pagare il mutuo o il leasing e che per dismettere l’immobile ribassano i prezzi. Si iniziano a vedere i primi cantieri con nuovi capannoni acquistabili a 1000 € al mq. Le tipologie usate oscillano da 400 a 800 € al mq. I canoni di locazione si aggirano intorno a 30-35 € al mq annuo con punte di 40 € al mq annuo. I prezzi, per immobili di recente costruzione, oscillano da 900 a 1000 € al mq.

NEGOZI

Il mercato dei locali commerciali non registra importanti cambiamenti rispetto ad un anno fa. La richiesta si concentra su piccoli tagli nelle strade centrali  e di passaggio dei comuni più importanti, soprattutto a Cusano Milanino. Sono ricercati tagli fino a 100 mq per avviare attività legate al food and beverage , talvolta in franchising. I negozi  più piccoli, destinati alla ristorazione d’asporto o al commercio specializzato (bio, enoteche)  sono ambiti soprattutto i centri dei comuni di Paderno Dugnano , Cormano, Senago e Novate. Per aprire ristoranti con posti a sedere si prediligono invece  le arterie di passaggio veicolare (Comasina, Varesina e Vecchia Valassina) dove è possibile combinare spazi ampi, visibilità e possibilità di parcheggio. Nelle prime i canoni di locazione sono più elevati (da 100 a 150 € al mq annuo a seconda della posizione e dello stato dell’immobile),  nelle seconde si scende a 70-80 € al mq annuo. Si segnalano anche richieste per l’apertura di supermercati (da 1500-2000 mq) con annesso parcheggio. Nelle vie non di passaggio si registrano molti negozi vuoti, alcuni usati come ufficio o laboratori leggeri a canoni annui paragonabili a quelli dell’industria (50 – 70 euro € al mq) oppure negozi di alimentari etnici.

UFFICI

In miglioramento il trend sul mercato degli  uffici nella zona di Paderno Dugnano dove la richiesta si concentra su palazzine terziarie o residenziali non essendoci importanti centri direzionali. Le metrature più richieste vanno da 70 a 100 mq. Si preferiscono le soluzioni di grande qualità in termini di dotazioni impiantistiche e tecnologiche e dalle finiture di pregio. I canoni di locazione si aggirano intorno a 60-80 € al mq annuo. Se le posizioni centrali sono preferite soprattutto da chi desidera avere un ufficio di rappresentanza, per le altre aziende sono interessanti anche le zone semicentrali purché facilmente raggiungibili.

Provincia Nord-Ovest

CAPANNONI E LABORATORI

A Legnano aumentano le richieste di acquisto di capannoni, in particolare da società che operano nel settore della produzione e alla ricerca di metrature da 300 a 1000 mq, possibilmente insediate nella zona industriale e all’uscita di Castellanza sulla Milano-Varese (zona Grancasa). Sono imprese presenti da anni sul territorio e che hanno ormai raggiunto una buona solidità patrimoniale ed economica. L’offerta si contrae e gli immobili  presenti sul mercato spesso hanno prezzi (700-800 € al mq) lontani dalla disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti che si aggira intorno a 600-650 € al mq. Si tratta prevalentemente di immobili di recente costruzione. Cercano in affitto prevalentemente aziende di produzione o deposito e piccoli artigiani. I canoni di locazione si aggirano intorno a 35-40 € al mq annuo. Da segnalare la presenza di progetti di nuova costruzione per circa 13 mila mq.

NEGOZI

Chi cerca dei locali commerciali a Legnano si concentra su corso Sempione e corso Garibaldi, dove si insediano prevalentemente centri estetici ed attività di somministrazione: nel tratto a scorrimento automobilistico si registrano prezzi di 1600-1700 € al mq e canoni di locazione di 150-160 € al mq annuo. In centro, su corso Magenta, area pedonale, restano i più importanti brand di franchising in grado di sostenere i canoni di locazioni richiesti che possono arrivare a 400 € al mq annuo. I negozi di quartiere, soprattutto quelli di alimentari e di abbigliamento, hanno risentito dell’apertura di punti vendita  della grande distribuzione. Non si registra al momento interesse da parte degli investitori che cercano rendimenti annui lordi intorno al 7-8% mentre sul mercato si arriva al 6%.

UFFICI

Sul segmento degli uffici sono in aumento le richieste di acquisto da parte degli utilizzatori, in particolare professionisti da sempre presenti in paese e alla ricerca di soluzioni di rappresentanza. Cercano metrature di 100-150 mq acquistabili a 2500-3000 € al mq. Sul mercato delle locazioni i canoni di locazione sono di 90-100 € al mq annuo. Si registra anche una buona domanda di soluzioni terziarie concentrate su tipologie modulabili di 100-200 mq. A Legnano piacciono le palazzine terziarie posizionate lungo la Saronnese: i canoni sono rispettivamente di 300-350 € al mq annuo e di 80 € al mq annuo, i prezzi di  1000 € al mq.

CAPANNONI E LABORATORI

Nei primi mesi del 2018, sul mercato di Parabiago si registra una leggera ripresa delle compravendite, in particolare per i capannoni acquistati da piccoli artigiani. Si indirizzano su tagli inferiori a 1000 mq con prezzi che vanno da  450 a 550 € al mq e canoni di locazione intorno a 30-35 € al mq annuo. Hanno acquistato capannoni in buono stato con impianti a norma. A Parabiago le zone più richieste sono viale Lombardia, la Strada Statale del Sempione e via Santa Maria. A Cerro Maggiore  è via Kennedy, a San Vittore Olona via I Maggio. Parabiago e Nerviano sono i centri abitati preferiti. Da segnalare una contrazione dell’offerta immobiliare: le soluzioni posizionate nelle migliori location sono infatti state assorbite. Non dimentichiamo infatti che Parabiago resta il fulcro del distretto della calzatura con la presenza di importanti realtà quali “Fratelli Rossetti”, “Chanel”, “Hermes” e “Christian Loboutin”.

NEGOZI

Sul mercato dei negozi il centro di Parabiago e la Strada Statale del Sempione restano sempre  le location preferite. In questi mesi si è registrata una buona richiesta di locali commerciali da destinare alla ristorazione e alla somministrazione  oltre che all’apertura di negozi specializzati e di servizi alla persona. Nel centro di Parabiago (piazza Maggiolini) e nelle vie di passaggio che portano alla piazza i canoni di locazione si aggirano intorno a 120-130 € al mq annuo. Richieste per tagli più ampi, intorno a 200-300 mq, si registrano per gli immobili posizionati sulla strada del Sempione, arteria ad alto traffico veicolare. Sono utilizzati per aprire attività legate alla ristorazione o  negozi di oggettistica.  Su questa arteria i canoni di locazione si aggirano intorno a 100 € al mq annuo e si richiedono tagli più ampi (200-300 mq) con parcheggio annesso.

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Provincia Ovest

A Magenta, nel primo semestre del 2018, il mercato degli immobili per l’impresa registra delle dinamiche si ripresa che ancora non si riversano su prezzi e locazioni.

CAPANNONI E LABORATORI

Nel primo semestre del 2018 sul mercato dei capannoni si riscontra interesse per l’acquisto di tipologie in buono stato, dotate di impianti a norma e comprese tra 700 e 1200 mq. Negli ultimi tempi si sono affacciati acquirenti del settore della meccanica per la ricerca di capannoni dotati di carroponte che sopportano 10-15 tonnellate. Ci si orienta all’acquisto grazie alla presenza di prezzi vantaggiosi, anche se al momento sembra esserci una diminuzione dell’offerta di immobili di qualità. In media si registrano prezzi di 500-550 € al mq per soluzioni in buono stato e pronte all’uso, altrimenti si scende a 450 € al mq. I canoni di locazione si aggirano intorno a 40-45 € al mq annuo con punte minime di 20-35 € al mq annuo per immobili in cattivo stato di manutenzione. Oltre allo stato dell’immobile si guarda alla presenza di comode aree di carico e scarico e alle altezze che devono essere almeno di sette metri. Oltre allo stato dell’immobile è importante anche la location dello stesso. Sono richieste, in modo particolare, le soluzioni ubicate sulla Strada Statale di Malpensa-Boffalora sulle uscite per la A4.  Attese per il mercato dei capannoni di questa zona sono legate agli interventi dell’ex area Expo con l’insediamento in particolare dello Human Technopole e del proseguo della SS Malpensa. Infatti le aziende si stanno interessando all’area.

Sul mercato dei laboratori si registra una buona domanda: cercano per aprire attività del settore meccanico o di riparazione auto e comunque piccole attività di artigianato di servizio. I canoni di locazione sono di circa 30-40 € al mq annuo. Le metrature richieste oscillano tra 150-300 mq. Prezzi di vendita tra  500 e 650 € al mq .

NEGOZI

Sul mercato dei locali commerciali c’è una leggera ripresa delle richieste di spazi in affitto da destinare al commercio, soprattutto, da parte di utilizzatori. Si guarda in particolare alle posizioni top,  locate a prezzi convenienti. Tengono il food e la ristorazione ma si segnala un ritorno di chi desidera aprire attività di vendita di abbigliamento oppure legate alla cura della persona. Interesse sempre costante da parte degli investitori che chiedono posizioni top e con rendimenti minimi intorno a 6-8% annuo lordo.  Le vie più richieste sono quelle centrali (pedonali) o le arterie periferiche con passaggio veicolare. Le vie  più richieste sono via Roma, piazza Liberazione e via IV Giugno dove i canoni di locazione arrivano a  180 € al mq annuo. Interesse rinnovato per le soluzioni posizionate in via Garibaldi. Oltre alle principali vie di passaggio della cittadina piace la ex Statale 11, nel tratto che collega Magenta a Corbetta. Qui si cercano  spazi oltre  500 mq per l’apertura di ristoranti e discount. Negli ultimi tempi si segnalano diverse operazioni di affitto di strutture alberghiere a Magenta e Abbiategrasso: gli eventi che interessano Milano spingono molti turisti a cercare anche nell’hinterland. A Corbetta la zona della SS 11 è tra le più privilegiate del Mercato, per la forte richiesta in particolare per centri medici estetici-farmacie e ristorazione in genere.

UFFICI

Il mercato degli uffici ha una domanda bassa sia in acquisto sia in affitto. Negli ultimi mesi le richieste sono orientate alla locazione, prevalentemente su stabili in buone-ottime condizioni, ben dotati di impianti tecnologici/cablature, con basse spese accessorie e canoni di locazione che arrivano a 80 € al mq annuo. Nei locali commerciali situati in via non di passaggio si insediano prevalentemente attività che non necessitano di visibilità (scuole di lingua, uffici tecnici, palestre, società di servizi ecc.). In generale si chiedono metrature inferiori a 50-100 mq.

Provincia Sud-Ovest

CAPANNONI E LABORATORI

Nelle zone di Trezzano Sul Naviglio, Corsico e Cesano Boscone, nei primi sei mesi del 2018, il mercato immobiliare registra richieste di tagli da 100 a 300 mq da parte di piccoli artigiani. Società del settore dei trasporti e della logistica si indirizzano su metrature superiori a 1000 mq e situate in posizioni con ottima viabilità. L’offerta è vetusta e sono poche le soluzioni di nuova costruzione esistenti. Le uniche si trovano  nel comune di Cusago dove hanno costruito capannoni abbinabili, con metrature a partire da 500 mq  e con valori medi di 800-900 € al mq. Piacciono le aree di Trezzano sul Naviglio e di Cesano Boscone che sorgono a ridosso della tangenziale e quelle di Corsico a ridosso di Milano:  in queste zone i canoni di locazione hanno valori medi  intorno a 35-38 € al mq annuo con punte di 50 € al mq per le soluzioni con impianti certificati (prezzi di 1200 € al mq). Prezzi medi per le soluzioni usate di 400-450 € al mq.

La domanda di laboratori vede protagonisti piccoli artigiani alla ricerca di metrature di 100-150 mq posizionati ai piani terra di palazzine residenziali. Se ne trovano soprattutto nella zona di Rozzano- Quinto de’ Stampi, a Cesano Boscone e a Corsico. Le quotazioni medie sono di 30 € al mq annuo, i prezzi intorno a 400-500 € al mq.

NEGOZI

Sul mercato dei locali commerciali c’è una buona domanda per le soluzioni posizionate nelle vie di passaggio dei comuni di Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio. La domanda, sempre in affitto, si orienta su piccoli tagli di 50-60 mq. Si riscontrano difficoltà  per le tipologie posizionate nelle vie non di passaggio che restano vuote. I canoni di locazione oscillano mediamente intorno a 150 € al mq annuo (spesso è negoziato in base ai lavori di ristrutturazione che occorre fare sull’immobile), mentre i  prezzi medi sono di 2000 € al mq. Nelle vie non di passaggio la domanda è  bassa e spesso i negozi sono utilizzati come uffici. canoni di locazione di 80 € al mq annuo,  prezzi di 1500 € al mq.

Piace anche la Strada Statale 494  Vigevanese che,  grazie alla presenza dell’Ikea, attira  la richiesta di chi vuole aprire negozi legati all’arredamento oppure avviare attività di ristorazione. Nell’ultimo anno si sono insediate importanti realtà della piccola-media distribuzione. Non c’è molta offerta nella zona e i canoni di locazione si aggirano intorno a 150 € al mq annuo.