Saipem nella mostra di Google Arts and Culture “Tutto inizia da un’idea”

Saipem è presente con il proprio progetto OIE, una tecnologia unica al mondo per bloccare lo sversamento di un pozzo petrolifero

Saipem, leader nelle attività di ingegneria, di perforazione e di realizzazione di grandi progetti nell’energia e nelle infrastrutture, è stata inclusa da Google Arts and Culture in “Tutto inizia da un’idea”, la più grande mostra online mai realizzata dedicata a invenzioni e scoperte lanciata il 6 marzo 2019, in tutto il mondo da Google.

Saipem è presente nell’ambito della mostra con Offset Installation Equipment (OIE), la tecnologia unica al mondo per bloccare lo sversamento in mare di un pozzo petrolifero in eruzione. La tecnologia OIE è stata selezionata da Assolombarda tra le invenzioni e scoperte più interessanti per la mostra e successivamente presentata a Google per poter poi essere inserita nel catalogo virtuale della stessa.

Grazie alle sue sofisticate tecnologie robotiche subacquee, Offset Installation System (OIE) è un sistema che consente di sigillare lo sversamento di un pozzo petrolifero sottomarino in eruzione incontrollata, riducendo sensibilmente i tempi di intervento in caso di catastrofi ambientali.

La sua ideazione risale all’indomani dell’incidente nel Golfo del Messico nel 2010, quando viene creato dalle principali oil company del mondo un Consorzio no profit che realizza quatto “tappi”, dislocati in altrettanti angoli strategici del globo, per bloccare eventuali pozzi petroliferi in eruzione incontrollata.

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OIE nasce come risposta ai problemi di installazione in profondità medio-basse dei quattro “tappi” dove non è possibile operare con un mezzo navale. Nel 2011, infatti, il Consorzio lancia una gara internazionale coinvolgendo i maggiori operatori del settore per identificare una soluzione consona. Saipem idea e propone il progetto OIE, che risulta vincente nel 2012. Oggi Oil Spill Response Limited gestisce le tecnologie sviluppate dal Consorzio tra cui OIE.

La tecnologia di installazione OIE funziona come una sorta di “mongolfiera subacquea”, pesa circa 250 tonnellate ed è controllata a distanza da robot capaci di allineare il “tappo” con una elevata precisione. Interamente Made in Italy, la tecnologia è stata creata, sviluppata e messa a punto da Saipem in 6 anni di lavoro, con oltre 200 ingegneri e specialisti coinvolti, 4.000 disegni e documenti prodotti, mezzo milione di ore lavorate e una filiera di oltre 150 aziende coinvolte, per la quasi totalità italiane.

OIE è custodito nella base Saipem di Trieste, dove Saipem garantisce la manutenzione del sistema, gli operatori offshore, il training degli stessi e dei membri di Oil Spill Response Limited e dei clienti (tipicamente, le oil company). La tecnologia è pronta per essere mobilizzata in ogni momento in caso di necessità, grazie a un team di tecnici formato ed addestrato specificamente all’uso del sistema.