Home salute e benessere Artrite reumatoide e diabete, arriva la “cura per due”

Artrite reumatoide e diabete, arriva la “cura per due”

Le due patologie si possono curare insieme, grazie ad un nuovo farmaco che agisce su entrambe

Per chi soffre sia di artrite reumatoide che di diabete, esiste ora la possibilità di curare entrambe le malattie con un solo farmaco.
Una notizia confortante, se si considera che su 400.000 italiani colpiti da artrite, sono quasi 55.000 a doversi curare anche per il diabete di tipo 2, contro il quale una scienziata italiana ha di recente scoperto un nuovo bersaglio farmacologico.
In Italia sono circa 3 milioni le persone affette da diabete, ma solo uno su due affronta davvero le cure, perché spesso troppo complesse. L’artrite reumatoide invece interessa una persona su 200 in Italia, soprattutto le donne: colpisce le articolazioni ed è una malattia a base autoimmune. Contro questa patologia è arrivato anche in Italia da circa due anni un innovativo farmaco basato su una molecola chiamata Baricitinib, risulterebbe efficace contro il dolore, la funzionalità fisica del paziente, il senso di affaticamento frequente e la rigidità articolare.

Perché la cura funziona su entrambe

Finora le due patologie, diabete e artrite, sono sempre state curate separatamente. Da oggi invece, grazie ad uno studio italiano pubblicato sulla rivista PLOS Medicine, le due malattie si possono curare insieme, perché un farmaco contro l’artrite ha dimostrato di abbassare anche la glicemia.
E’ sufficiente quindi spegnere la molecola interleuchina-1 per migliorare i sintomi dell’artrite e ridurre al tempo stesso la glicemia, diminuendo del 42% la quota di pazienti con gli zuccheri fuori controllo, e con un effetto positivo ‘doppio’ che facilita la cura.

Queste due malattie hanno in comune alcuni meccanismi molecolari, che giustificherebbero l’efficacia della cura unificata. Scegliere quindi di curarsi con un inibitore di interluchina-1 fra i farmaci disponibili per il trattamento dell’artrite reumatoide potrebbe quindi aiutare nei casi in cui si soffra anche di diabete di tipo 2.

“L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria cronica autoimmune che si associa spesso ad altre malattie come problemi cardiovascolari, infezioni, tumori, disturbi polmonari e neuropsichiatrici – spiega Roberto Giacomelli, direttore della Divisione di Reumatologia del Dipartimento di Biotecnologie e Scienze Cliniche Applicate dell’Università de L’Aquila e coordinatore dello Studio -. Il diabete di tipo 2 è una delle patologie associate più frequenti: avere l’artrite reumatoide infatti raddoppia il rischio di ammalarsi di diabete. Le stime internazionali infatti – conclude l’esperto – ipotizzano che la glicemia alta riguardi dal 15 al 50% dei pazienti con artrite reumatoide”.