Ieri sera Bugo e Morgan hanno cantato “Sincero” al Festival di Sanremo. Sono al momento dodicesimi, su 12 cantanti che finora si sono esibiti. Eppure hanno un brano che funziona, e che sarà nel disco di Bugo “Cristian Bugatti”
“Sincero” di Bugo e Morgan è un brano interessante, che fa parte del nuovo disco di Bugo “Cristian Bugatti” (questo è il suo vero nome).
Come ci ha raccontato Bugo quando lo abbiamo incontrato, la canzone inizia a cantarla Morgan: Bugo interviene solo dopo.
Insomma, questa “Sincero” è bughiana in questo…
Sì, la canzone va nel mio disco ma le prime strofe le canta Marco (Castoldi, che è il vero nome di Morgan, nda): come, è il primo singolo del mio disco e canta un altro! Eh sì. Questa scelta è bughiana davvero, ma l’ho fatta per amicizia. La canzone è nata davvero dalla nostra amicizia, ci conosciamo da una vita. E poi, sotto il profilo artistico, Marco canta splendidamente le sue strofe.
Bugo, parte del pubblico si è chiesta chi tu sia.
Lo immaginavo, faccio dischi da vent’anni e ho provato già in passato a partecipare al Festival. Non è mai andata, adesso invece funziona la canzone, l’amicizia, il management… però, appunto, nonostante tutti i dischi e i concerti mi rendo conto di arrivare come l’outsider in quello che è il castello della musica italiana.
Con che spirito sei entrato in questo che definisci castello?
Pieno di gioia ma anche sereno. E concentrato. Non voglio passare per presuntuoso ma dopo vent’anni nella musica penso di essermelo meritato.
Uno dei brani del tuo nuovo disco di intitola “Un alieno”: pensavo che avresti risposto così, che a Sanremo ti senti un po’ alieno.
Ma veramente che sono un alieno me lo dicono da vent’anni! Alla fine me ne sono convinto. A volte mi chiedo se sono normale io di fronte a certe cose del mondo che non mi tornano. Ma voglio starci dentro, perchè il mio è un disco positivo.
Quando verrà pubblicato “Cristian Bugatti”?
Il 7 febbraio. “Sincero” fa il punto sulla vita, sulle aspettative che si confrontano con la realtà. Il disco dice tante cose: è stato costruito fase per fase, è stato un lavoro di squadra.