Questa particolare specie di primati è capace di esprimersi in un linguaggio simile a quello umano

A dimostrazione che l’uomo discende davvero dalla scimmia, i ricercatori dell’Università del Michigan di Ann Arbor hanno scoperto che una particolare specie di primati, i babbuini Gelada, sono in grado di “parlare come l’uomo”. Attraverso lo schiocco delle labbra, questi animali sono capaci di riprodurre un linguaggio molto simile a quello umano. “Mi capitava spesso di girarmi e guardarmi alle spalle, come se qualcuno mi stesse parlando. Poi ho scoperto che erano i babbuini”, ha affermato lo studioso Thore Bergman.

I babbuini parlano

I babbuini Gelada emettono un particolare suono, chiamato wobble, facendo schioccare le labbra. Questa peculiarità, unità al tono della voce e ai movimenti del corpo, permette loro di creare un vero e proprio linguaggio simile a quello umano, tanto che è possibile scambiare i suoni emessi dall’animale per la voce roca di una persona. I Gelada vivono in comunità complesse e perfettamente gerarchizzate in cui il linguaggio ha un’importanza vitale per la sopravvivenza del gruppo. Questi animali sembrano essere in grado di mandare baci, ridere e ora addirittura parlare fra loro, seppur ad uno stadio ancora embrionale.

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