Il 13 maggio il convegno sull’ebook
Cresce la lettura e cresce il giro d’affari del mondo del libro. Questa nuova edizione del Salone internazionale del Libro di Torino, al via dal 13 al 17 maggio al Lingotto, apre forte di due dati positivi per il settore.
Cresce infatti la percentuale dei lettori, che nel 2009 hanno raggiunto quota 45,1%, come rilevato da Istat, superando la soglia dei 25milioni di persone con più di 6 anni che leggono almeno un libro in un anno.
E cresce il mercato trade per il settore librario, attestandosi sul 3,7% in più nei primi 3 mesi e mezzo del 2010 rispetto al corrispondente periodo del 2009, come emerge da uno dei nuovi dati dell’indagine NielsenBookScan che sarà presentata il 13 maggio alle 13.45 nella sala Azzurra del Salone nell’ambito del convegno, organizzato da Associazione Italiana Editori (AIE) e Salone internazionale del libro di Torino, “Che fine farà l’e-book: tra libri di carta e applicazioni digitali”.
A partire dalla fotografia del mercato del libro di carta di NielsenBookScan si andrà ad indagare – grazie ad una ricerca condotta dall’Ufficio studi di AIE nel dicembre scorso nell’ambito della fiera Più libri più liberi – la propensione degli italiani all’e-book.
In base ai primi dati emerge che il 7,5% degli intervistati dichiara di aver già comprato (o di accingersi a farlo) un e-book.
Un altro 5,8% aspetta solo un maggior numero di titoli in italiano e un altro 2,8% la possibilità di leggersi sullo schermo dei best seller. Numeri per ora ancora lontani da quelli del mercato dei canali trade ma che indicano grandi potenzialità, anche in ambito italiano.
L’evento – Si aprirà alle 13.45 con i saluti del direttore editoriale del Salone Ernesto Ferrero e del presidente dell’AIE Marco Polillo.
Il dibattito sarà introdotto dalla presentazione dell’indagine sul mercato italiano, a cura di Monica Manzotti di NielsenBookScan, e della propensione degli italiani all’ebook a cura di Giovanni Peresson di AIE.
Ne parleranno – moderati dal giornalista del Sole 24 Ore Stefano Salis – Riccardo Cavallero, direttore generale Libri trade Mondadori, Alessandro Baldeschi, amministratore delegato Messaggerie Libri, Bruno Mari, vice presidente di Giunti.