Una ricercatrice statunitense ha confermato che la caffeina può causare dipendenza esattamente come le droghe

La caffeina ha molti aspetti positivi, come aiutare la memoria, ma può creare problemi e dipendenza come qualsiasi altra droga. Ad affermarlo è Laura Juliano, dell’American University, che ha scoperto che troppo caffè può causare sintomi di astinenza. Secondo la scienziata è il 50% delle persone che assumono questa bevanda ad esserne dipendenti. Anche lo zucchero, compagno inseparabile del caffè, è considerato da molti pericoloso come un qualunque stupefacente.

La caffeina è pericolosa per accettata

Il problema legato alla caffeina è che le perone non si accorgono di esserne dipendenti fino a quando non si trovano in un precario stato di salute o in situazioni di vulnerabilità come la gravidanza. “Gli effetti negativi della caffeina non sono spesso riconosciuti come tali – ha spiegato Juliano – perché si tratta di una droga socialmente accettabile e ampiamente consumata che è ben integrata nelle nostre abitudine e routine”.

L’esperta quindi consiglia un consumo massimo di caffeina di 400 mg al giorno per un adulto sano. Le donne incinte dovrebbero ridurre la dose a meno di 200 mg quotidiani mentre le persone che soffrono di insonnia, problemi cardiaci, incontinenza e pressione alta dovrebbero evitare di assumerla. Anche i bambini dovrebbero essere tenuti lontani da questa sostanza perché rallenterebbe lo sviluppo del cervello.

Leggi anche:  Uova e colesterolo: una correlazione inesistente secondo uno studio recente