Il vulcanologo Nakada Setsuya avverte che il Vesuvio è più attivo che mai e potrebbe mettere in pericolo gli abitanti della zona
L’allarme arriva dal Giappone: il livello di pericolosità del Vesuvio sta crescendo. A dirlo è il vulcanologo Nakada Setsuya che avverte: “Il Vesuvio erutterà, è sicuro perché è un vulcano attivo, anche se non si può prevedere quando. Gli italiani devono discuterne e preparare un piano per gestire la situazione”.
Vesuvio: in pericolo 18 Comuni
Setsuya afferma che gli indicatori di una possibile e catastrofica eruzione ci sono tutti ma che questo non significa che si possa prevedere il disastro in tempo utile. Inoltre, per il vulcanologo il piano predisposto dalla Protezione Civile non è sufficiente a garantire la sicurezza dei 18 Comuni che si trovano alle pendici del vulcano. “Non si può dire quando un vulcano è più pericoloso perché uno quiescente può essere più pericoloso di uno in attività”, ha concluso Setsuya.
Rimanendo nel campo della vulcanologia, oggi nel Pacifico è stato scoperto il massiccio di Tamu, considerato il nuovo vulcano più grande della Terra con i suoi 310 mila chilometri quadrati di superficie.