Al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino si è aperta la mostra “Le Auto dell’Avvocato”

A dimostrazione della simbiosi fra Gianni Agnelli e la Fiat si è aperta oggi al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, in occasione del compleanno dell’Avvocato, la mostra “Le Auto dell’Avvocato”. Si potranno ammirare alcune delle vetture appartenenti al defunto patron del Lingotto e ripercorrere così una parte di storia italiana a 4 ruote. La mostra sarà aperta al pubblico fino al prossimo 2 giugno.

Tre differenti aree

La mostra è divisa in 3 differenti aree tematiche. Nella prima sono presentate le diverse fasi che hanno contraddistinto il passato della Fiat. Nella seconda sono esposte le auto personali dell’Avvocato come la Fiat 125 blu scuro utilizzata prevalentemente a Saint Moritz e la Fiat 130 “shooting brake” Maremma, realizzata da Pininfarina e immatricolata a nome di Agnelli. L’ultima area è dedicata alle auto personalizzate della casa torinese e della Ferrari in collaborazione con il Centro Stile di Fiat e Maranello. Si potrà ammirare quindi il concetto di “Tailor Made” su modelli come la Fiat Panda, la Fiat 500 e la Fiat 500L.

“La mostra – ha spiegato il presidente del Museo dell’Automobile Benedetto Camerana – e’ un ricordo di Gianni Agnelli attraverso le auto a dieci anni dalla sua scomparsa. Le auto che esponiamo non sono una collezione, sono alcune delle auto che in modi diversi sono appartenute a un uomo importante dell’industria automobilistica italiana”.

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All’apertura della mostra ha partecipato anche il nipote di Gianni Agnelli Lapo Elkann, che spiegato cosa è stato per lui il nonno: “E’ stato fonte di ispirazione nella guida, con lui ci si divertiva anche se non era un uomo di grandi parole, non dava consigli ma li faceva intuire, era un uomo giusto che non ha mai tralasciato il suo Paese, la sua azienda e la sua famiglia”.