Home salute e benessere Un pizzico di sale iodato fa bene alla tiroide

Un pizzico di sale iodato fa bene alla tiroide

L’Associazione Italiana Tiroide consiglia di utilizzare sale iodato per prevenire le malattie della tiroide e chiede punizioni più severe per chi non rispetta la legge

A dimostrazione che in Italia spesso non si mangia ciò che farebbe bene al nostro organismo, gli esperti dell’Associazione Italiana Tiroide sottolineano come solo il 53% del sale presente sulle nostre tavole sia iodato. Anche nella ristorazione (23%) e nell’industria alimentare (10%) le percentuali sono molto lontane da quelle indicate dall’OMS, che ha lanciato l’allarme sui disturbi alimentari che colpiscono diversi adolescenti. Il sale iodato è utilissimo per la prevenzione delle malattie della tiroide, tant’è vero che il pesce, ricco di iodio, è consigliato per evitare l’insorgenza dell’ipotiroidismo.

Lo iodio protegge la tiroide

I medici consigliano di inserire nel proprio regime alimentare (profilassi iodica) la giusta quantità di iodo, corrisponde a 150 microgrammi al giorno per un adulto e di 250 microgrammi durante la gravidanza e l’allattamento. Sebbene la legge imponga un utilizzo minimo di questo minerale, la sua diffusione è ancora piuttosto esigua. Proprio per questo, gli esperti chiedono un inasprimento delle pene e un maggiore controllo sulla filiera alimentare.