P_2 
IL LUSSO COMUNICA ON LINE

La nuova mecca per la comunicazione di lusso è il digital advertising.

E’ quanto emerge da “Lovers of Luxury”, l’indagine promossa da Microsoft Advertising che ha coinvolto 2.000 persone ad alto potenziale di spesa in 15 Paesi, a partire da Italia e Stati Uniti fino ad arrivare a Russia e Giappone. I brand di lusso dimostrano, infatti, di scommettere sempre di più sull’efficacia delle campagne pubblicitarie che si sviluppano sul Web, grazie all’elevata targetizzazione e alla possibilità di coinvolgere in maniera diretta i consumatori più sofisticati e attenti al “savoir vivre” come i manager e i top manager delle imprese più tecnologicamente avanzate.

Uno dei legami tra la Rete e il lusso sembra sia proprio la curiosità che spinge su Internet questo target, elitario e con sempre meno tempo a disposizione. Sono utenti che, sopra la media in generale, comprano online (65% contro 58%), utilizzano il Web per lavoro (63% contro 27%), usano l’instant messaging (43% contro 40%), guardano la Web Tv (29% contro 21%), amano scaricare musica (45% contro 40%) e guardare video creati dagli utenti (46% contro 39%).

Il “peso” dei driver d’acquisto, per esempio, varia molto a livello geografico: in Giappone i consumatori danno un’assoluta rilevanza alla natura di status symbol, in Germania, Italia e Spagna ha una netta preponderanza la promessa di esclusività.

Leggi anche:  Ancora un'estate: il film di Catherine Breillat che ha fatto parlare di sé

Non sorprende quindi che l’online sia balzato al terzo posto tra i “media” che influenzano maggiormente l’acquisto dei marchi di lusso: il 50% del campione si è ispirato per gli acquisti navigando in Internet, mezzo che si è posizionato subito dopo i magazine (60%) e il retail (in testa con il 79% delle risposte), ma al di sopra degli spot in Tv (43%), dei cataloghi/brochure (45%) e dell’outdoor (34%).