Scoperte le 8 varianti genetiche che rendono rossa la capigliatura
A quale mistero genetico è dovuto il colore rosso dei capelli? La risposta, che arriva grazie a uno studio dell’Università di Edimburgo e dell’Università di Oxford, non va ricercata in un solo gene ma in ben 8 varianti. Lo studio ha analizzato dettagliatamente i Dna di 350.000 persone, grazie alle informazioni contenute nella Biobanca del Regno Unito, concentrandosi soprattutto sulle informazioni genetiche riguardanti le persone con discendenza europea, un campione che presenta una maggiore varietà di colorazione dei capelli.
Cosa si sapeva finora
Confrontando gli individui dai capelli rossi con i mori o castani, gli scienziati hanno individuato otto gene finora sconosciuti, associati a questa colorazione. Tra questi sarebbero presenti differenze genetiche in grado di ‘attivare’ o ‘spegnere’ il gene MC1R, che finora era considerato l’unico responsabile della chioma di colore rosso.
L’aspetto che ha destato in modo particolare l’interesse dei ricercatori è che nonostante tutti gli individui con i capelli rossi abbiano la doppietta del gene MC1R, la sua presenza non determini solo questo colore di capelli, ma anche la colorazione castana e mora.
Dal rosso all’intera gamma di colori
Guidati da Michael Morgan dell’Università di Oxford e da Erola Pairo-Castineira dell’Università di Edimburgo, i ricercatori hanno anche identificato 200 differenti mutazioni genetiche responsabili di tutte le gradazioni di colore, partendo dal moro e dal castano scuro, fino al biondo. Queste stesse mutazioni sarebbero anche responsabili della struttura del capello, riccia o liscia.
“Abbiamo potuto sfruttare il potere della Biobanca del Regno Unito”, per realizzare uno studio genetico che ha coinvolto mezzo milione di inglesi e “ci ha permesso di fare luce su ciò che ci rende diversi e unici”, spiega Ian Jackson dell’Università di Edimburgo.
Secondo un altro recente studio, la colorazione rossa dei capelli sarebbe una caratteristica a rischio di estinzione, a causa del mutamento delle condizioni climatiche determinato dal surriscaldamento globale. La ricerca sostiene infatti che i capelli rossi sarebbero un tratto determinati dalla mancanza di vitamina D e legato alle condizioni atmosferiche dei cieli del nord europa, che stanno però gradualmente mutando.
