Diabete, bere alcol con moderazione fa bene

Un consumo da basso a moderato apporterebbe benefici ai soggetti con diabete di tipo 2

Non sempre il consumo di alcol fa male alla salute. Già precedenti ricerche hanno messo in luce gli effetti benefici dell’alcol sull’organismo, in particolare del vino rosso, che fa bene alla flora batterica intestinale, aiuta a ridurre i livelli di colesterolo, contrastando l’obesità e aiuta a prevenire il diabete di tipo 2; bere vino sembra che curi persino la depressione, mentre una ricerca recente lo considera addirittura un toccasana contro i danni causati dal fumo.

20 grammi o meno di alcol al giorno

Oggi una nuova ricerca presentata dalla Southeast Universty di Nanchino in Cina al 55/o Congresso dell’Associazione europea per lo studio del diabete rivela che un consumo di alcol da basso a moderato potrebbe avere un effetto positivo sui soggetti con diabete di tipo 2, agendo sui livelli di glucosio nel sangue e sul metabolismo del grasso.

La meta analisi eseguita su 575 pazienti con diabete 2 ha evidenziato che il consumo di alcol era associato a ridotti livelli di trigliceridi e insulina. Un consumo da leggero a moderato è definito dagli autori dello studio come pari a 20 grammi o meno di alcol al giorno, che corrispondono approssimativamente ad una lattina e mezzo di birra da 330 ml e con il 5% di alcol, un bicchiere di vino da 200 ml con il 12% di alcol o un bicchiere di 40 ml di liquore con il 40% di alcol.

L’importanza del microbioma intestinale

Un altro studio condotto su u un campione di 147 adulti in sovrappeso ma non affetti da diabete, presentato all’Easd dalla Physicians Committee for responsible medicine di Washington, ha evidenziato che un periodo di 16 settimane di dieta vegana può aumentare il microbiota intestinale, da cui dipende anche la perdita di peso corporeo e il controllo degli zuccheri nel sangue. Il microbioma intestinale è infatti determinante nella regolazione del peso e nello sviluppo del diabete 2. 

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