La prima Eclissi del 2020 sarà lunare, ecco quando e come vederla stasera

La sera del 10 gennaio la Luna sarà protagonista di un’eclissi di penombra che durerà 4 ore

Come sarà la prima eclissi del decennio? Dopo lo spettacolo delle Quarantidi, il 2020 ci regalerà questa sera un altro evento astronomico suggestivo: la prima eclissi dell’anno, che avrà la Luna come protagonista assoluta. Si tratta di un’eclissi di di penombra, che sarà visibile dall’Italia, durante la quale il nostro satellite sembrerà coperto da una sorta di velo, che la renderà meno luminosa. Questo fenomeno si verifica quando la Luna attraversa la parte più esterna del cono d’ombra che la Terra proietta nello spazio. Lo scorso 27 luglio si era invece verificata l’eclissi lunare più lunga del secolo, un evento eccezionale durante il quale l’ombra della Terra aveva oscurato del tutto la Luna.

Gli orari dell’Eclissi

L’eclissi di  Luna è un fenomeno ottico durante il quale l’ombra della Terra oscura del tutto o parzialmente il satellite e che si verifica quando la Luna, durante la fase piena, insieme al Sole e alla Terra si trovano allineati.  La Luna piena di stasera coinciderà quindi con l’eclissi lunare di penombra.

Non sarà un evento evidente come un’eclissi parziale o totale, ma in eventi simili del passato si è comunque notata una diminuzione di luminosità del disco lunare”, spiegano gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani (Uai). Il passaggio della Luna all’interno della penombra della Terra durerà circa 4 ore: la Luna entrerà nella penombra alle ore 18.07, mentre la fase centrale dell’eclisse sarà riscontrabile alle 20.10 e alle 22.12 la Luna uscirà dalla penombra.

Cosa vedremo in cielo

Dal punto di vista della spettacolarità, quello di stasera sarà un fenomeno meno significativo rispetto a quello della Luna rossa, l’eclissi totale che si verifica quando la Luna entra nel cono d’ombra della Terra, ma “si vedrà un calo di luminosità del nostro satellite” che è comunque un evento molto suggestivo e insolito.

Cosa ci si dovrà aspettare dunque nei cieli italiani?

A spiegarlo è Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), in un’intervista rilasciata all’Ansa. La Luna apparirà un po’ più scura e opaca del solito, ma in modo asimmetrico, “perché apparirà più scura vicino al cono d’ombra della Terra”, spiega l’esperto.

Dato che la Luna piena sorgerà quasi in contemporanea con il tramonto del Sole, si potrà osservare il fenomeno anche prima del suo effettivo inizio.
“Prima delle 17.00 si vedrà tramontare il Sole a Ovest, mentre nella parte opposta dell’orizzonte, a Est, si potrà vedere il sorgere della Luna. In quel momento sarà una normale Luna piena. Poco più di un’ora dal suo sorgere vedremo cominciare l’eclissi di penombra”, ha concluso l’esperto.

Leggi anche:  Orticolario 2024: la terra al centro