Quante volte si è dovuto rinunciare a malincuore a portare il proprio amico a quattro zampe con sé sulla spiaggia?

Quello dell’accessibilità delle coste italiane agli animali domestici è un tema caldamente dibattuto, soprattutto a ridosso della stagione estiva.

Rappresenta quindi un importante segnale a riguardo, la nuova normativa approvata dalla Regione Veneto e pubblicata oggi sul Bollettino Ufficiale che consente il libero accesso degli animali da compagnia a giardini pubblici, parchi e spiagge del Veneto.

A spiegare il significato di questa scelta è Il consigliere dell’Italia dei Valori, Gennaro Marotta, che sull’argomento aveva presentato nel 2012 un progetto di legge accolto in quello approvato dal Consiglio.

Un segnale di civiltà 

Accompagnato dal suo cagnolino Fergie, Marotta commenta così: «Si tratta di un segnale di civiltà. In pratica, oltre a vietare l’utilizzo della catena o di qualunque altro strumento di contenzione, la legge consente adesso agli animali da compagnia, purché accompagnati dal proprietario o da altre persone e tenuti a guinzaglio e con museruola, l’accesso a tutte le aree pubbliche e di uso pubblico, compresi giardini, parchi e spiagge».

Probabilmente saranno numerossissimi gli italiani che guarderanno a questo provvedimento con la speranza che venga allargato anche alle altre regioni. Non dimentichiamo infatti che il 40% della popolazione, come ha ricordato Marotta, possiede almeno un animale domestico. E proprio avere un amico a quattro zampe in famiglia, secondo una recente ricerca contribuirebbe in modo significativo a tenerla unita e al benessere in generale del nucleo familiare.

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