Abolire completamente i grassi dalla propria alimentazione nuoce alla salute
Spesso la corsa contro il tempo per arrivare in forma alla “prova costume”, che ossessiona sempre di più soprattutto gli italiani, porta a scegliere regimi dietetici non sempre equilibrati, che possono apportare più danni che benefici all’organismo.
I danni delle diete drastiche
C’è anche chi arriva a saltare completamente i pasti, nell’erronea convinzione di bruciare più rapidamente i chili di troppo, abitudine che invece, come è stato dimostrato, fa venire la cosiddetta “pancetta”. Alcune diete invece mirano a cancellare completamente alcuni principi nutritivi, demonizzando i grassi e gli zuccheri, non tenendo conto che questi nutrienti fanno invece parte della piramide alimentare.
L’olio extravergine di oliva, ad esempio, è un toccasana per la forma fisica, eppure calcolandone i valori nutrizionali emerge subito l’elevatissimo contenuto di grassi di questo alimento. Ormai è stato ampiamente dimostrato che non tutti i grassi sono uguali e che non bisogna sottovalutare i benefici di quelli “buoni”, così come non basta eliminare i grassi indistintamente per non ingrassare o addirittura pensare di dimagrire. Uno studio ha persino dimostrato che introdurre molti grassi saturi nell’alimentazione, diminuirebbe le possibilità di aumento di peso e di sviluppo di malattie cardiovascolari rispetto alla dieta a basso contenuto lipidico.
Demonizzare i grassi allontana dai cibi naturali
A evidenziare il problema è la National obesity forum e dal Public Health Collaboration, due istituzioni che si occupano di salute pubblica in Gran Bretagna, che ora chiedono una revisione delle linee guida sull’alimentazione perché l’indicazione di scegliere cibi a basso contenuto di grassi non sta risolvendo il problema dell’obesità nel Paese.
“Sarebbe meglio evitare di mangiare fuori dai pasti, perché è proprio quest’abitudine che fa ingrassare” – affermano gli esperti.
Non bisogna credere al falso luogo comune che eliminare i grassi dalla dieta basti a dimagrire, invece ”mangiare formaggi, yogurt e bere latte riduce le possibilità di diventare obesi”, si legge nello studio.
E ancora: “I cibi ‘naturali’ e ricchi in nutrienti come carne, pesce, i latticini, le noci, i semi, gli avocado, le olive contengono grassi. Demonizzare in continuazione i grassi, allontana la popolazione da cibi naturali, molto nutrienti, utili per la salute e per il benessere”.