Secret bar di Milano
Foto di 명산 전 da Pixabay

Milano, la città della moda e del design, nasconde anche dei gioielli nascosti che solo pochi privilegiati conoscono: i secret bar. Questi locali, ispirati all’epoca del proibizionismo negli Stati Uniti, offrono un’esperienza di socializzazione unica, in ambienti esclusivi e ricercati. Scopriamo insieme quali sono i secret bar più affascinanti di Milano.

Parla piano: l’origine dei Secret Bar

Il fenomeno dei secret bar, o “speakeasy”, affonda le sue radici negli Stati Uniti del 1919, quando la legge sul proibizionismo fece lievitare il costo delle licenze commerciali. I proprietari di saloon, impossibilitati a sostenere le nuove tasse, decisero di operare illegalmente, creando locali nascosti dove servire alcolici. Per evitare di attirare l’attenzione della polizia, ai clienti veniva raccomandato di “parlare piano”, da cui il termine “speakeasy”.

Anche se oggi non esistono restrizioni sulla vendita di alcolici, i secret bar conservano il fascino e l’atmosfera di quell’epoca, offrendo un’esperienza unica e riservata a pochi eletti.

1930: il Secret Bar più inaccessibile di Milano

Tra i secret bar di Milano, il 1930 è sicuramente uno dei più noti e inaccessibili. Per entrare in questo locale, bisogna essere invitati e passare dal retro di un negozio anonimo. Ma non chiedetemi il nome del negozio, perché nessuno lo conosce!

L’arredamento del 1930 è un tuffo nel passato, con poltrone in pelle, pareti con mattoni a vista e luci soffuse. Il menù è stagionale e offre una selezione di distillati di pregio, dai whisky ai gin, serviti da bartender esperti in un’atmosfera fuori dal tempo.

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White Rabbit: il Secret Bar di Alice nel Paese delle Meraviglie

Se pensate che i secret bar siano solo locali retrò, il White Rabbit vi farà cambiare idea. Questo locale, situato nel quartiere Isola di Milano, è un viaggio nel mondo fantastico di Alice nel Paese delle Meraviglie. Per entrare nel White Rabbit, bisogna conoscere la parola d’ordine e suonare il campanello di una porta anonima.

All’interno, vi aspetta un’esperienza unica: i camerieri indossano maschere da conigli bianchi e i cocktail sono un mix di sapori inaspettati. E se vi chiedete come si fa a conoscere la parola d’ordine, la risposta è semplice: bisogna essere invitati!

Apophis Club: il primo Membership Club di Milano

Oltre agli speakeasy, a Milano stanno prendendo piede anche i membership club, locali esclusivi accessibili solo a soci. Tra questi, l’Apophis Club è uno dei più noti. Per entrare, bisogna essere invitati da un membro già iscritto al club.

L’Apophis Club offre un’atmosfera moderna e sofisticata, con una selezione di oltre 500 etichette di distillati premium. Il locale offre anche un servizio di “tailor made mixology”, con cocktail personalizzati creati su misura per il cliente.

The Spirit: il Secret Bar per gli amanti dei Cocktail

The Spirit è un altro membership club di Milano, situato in Via Piacenza. Per diventare soci, bisogna visitare il locale e chiedere informazioni al team oppure essere presentati da un socio già iscritto. Come membro del club, avrete accesso a eventi dedicati e altri privilegi.

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The Spirit è famoso per i suoi cocktail, preparati con ingredienti di alta qualità e serviti in un ambiente elegante e raffinato. Se amate i cocktail e volete provare un’esperienza unica, The Spirit è il posto che fa per voi.

Portal Club: il Membership Club per i clienti affezionati

Il Portal Club è un membership club nato dall’idea dei gestori del Deus. Per accedere al locale, bisogna ritirare le chiavi presso il Deus. Una volta entrati, vi troverete in un ambiente esclusivo, con una capienza massima di 40 persone.

Il menù del Portal Club è firmato dal barman Fabio Spinelli. Il locale offre un’ampia selezione di cocktail, con la possibilità di creare il proprio drink personalizzato. Il Portal Club è l’ideale per chi cerca un’esperienza intima e riservata, lontano dal caos della città.

Wootsu Society: il Secret Bar d’ispirazione cinese

Il Wootsu Society è un secret bar con un’atmosfera unica. Localizzato all’interno del The Doping Club, il Wootsu Society offre un’esperienza ispirata alle società segrete cinesi. Per accedere al locale, bisogna essere invitati e, una volta entrati, possono rimanere all’interno solo cinque persone alla volta, per un massimo di un’ora.

L’arredamento del Wootsu Society è ricercato e lussuoso, con luci soffuse e dettagli orientali. Se siete alla ricerca di un’esperienza esotica e affascinante, il Wootsu Society è il secret bar che fa per voi.

Ma’ Hidden Kitchen Supper Club: un’esperienza di Social Eating esclusiva

Ma’ Hidden Kitchen Supper Club è un secret bar con una proposta unica: un’esperienza di social eating in un loft milanese. Qui, potrete cenare con perfetti sconosciuti, in un’atmosfera accogliente e familiare.

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Per entrare nel Ma’ Hidden Kitchen Supper Club, bisogna rispettare alcune regole: portare la propria bottiglia di vino e non svelare l’indirizzo esatto del locale. Un’esperienza unica, per chi vuole provare qualcosa di diverso da una semplice cena al ristorante.

Backdoor 43: il Cocktail Bar più piccolo del mondo

Probabilmente il cocktail bar più piccolo al mondo, il Backdoor 43 è un secret bar situato sul Naviglio Grande a Milano. Nonostante le dimensioni ridotte, il Backdoor 43 offre un’esperienza esclusiva, con cocktail di alta qualità serviti attraverso uno sportellino. Un’esperienza unica, per chi cerca un ambiente intimo e riservato.

Oro Secret Room: la novità dei Secret Bar a Milano

Tra le novità dei secret bar a Milano, non possiamo non menzionare Oro Secret Room, un locale recentemente aperto dalla barlady Terry Monroe sul Naviglio Pavese. Qui, potrete gustare ottimi cocktail in un ambiente esclusivo e ricercato.

I secret bar a Milano offrono un’esperienza unica, lontana dalla frenesia della città e immersa in un’atmosfera d’altri tempi. Che siate amanti dei cocktail o semplicemente curiosi di scoprire qualcosa di nuovo, i secret bar della città meneghina sono una tappa obbligatoria per ogni amante della vita notturna. E ricordate: parlate piano, non si sa mai chi può sentirvi!