Il nuovo materiale è in grado di immagazzinare e rilasciare calore
Per rispondere all’esigenze di trovare un materiale di costruzione alternativo che avesse un impatto ambientale più ridotto, gli scienziati del KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma hanno sviluppato un nuovo materiale, derivato dal legno, che è trasparente, resistente e capace di assorbire e liberare calore.
L’idea è quella di utilizzarlo per la «costruzione di case ad alta efficienza energetica», spiegano i ricercatori, che sperano di «sviluppare una versione biodegradabile per aumentare le sue credenziali ecologiche come alternativa alla plastica, al vetro o addirittura al cemento».
L’ingrediente che dà la trasparenza
Ma come si ottiene il legno trasparente? Questo innovativo materiale è stato messo a punto privando il legno balsa della sua lignina, componente che conferisce resistenza e colore, e aggiungendo acrilico nei tessuti rimanenti «dove ha riempito sia i piccoli pori lasciati dalla rimozione della lignina sia i vasi cavi che trasportavano l’acqua nell’albero». Céline Montanari del KTH ha spiegato che proprio questa aggiunta «ha contribuito a mantenere la struttura del legno, ma ha anche ripristinato la sua forza e migliorato le sue proprietà ottiche. Il risultato è stato un materiale a base di legno dall’aspetto glassato».
Un approccio diverso
Se è vero che non è la prima volta che si pensa di utilizzare materiali in grado di assorbire e rilasciare calore, in questo caso la differenza è nell’approccio, che prevede l’uso di un materiale naturale e riduce la necessità di materiali a base di olio, abbassando così il livello di emissioni di anidride carbonica. Si tratta però di un livello ancora iniziale delle ricerca, c’è da fare ancora molto per rendere il legno trasparente un materiale utilizzabile nelle costruzioni; Montanari spiega infatti che bisognerebbe «sostituire l’acrilico con un’alternativa biodegradabile per alcune applicazioni, aumentare la produzione del materiale e realizzare simulazioni di edifici per mettere a confronto il legno trasparente e il vetro».
