Bere prima di andare a dormire, ecco perché fa bene alla salute

Sono 4 i benefici apportati all’organismo dal consumo di acqua prima di andare a letto

E’ stato ampiamente dimostrato come gli effetti benefici dell’acqua sulla nostra salute siano molteplici; se esistono 12 buoni motivi per berla la mattina a digiuno, sono ben 4 le ragioni per cui dovremmo scegliere di bere acqua anche prima di andare a dormire.

Introdurre acqua nel nostro organismo al termine della giornata infatti non solo migliora la qualità del sonno, ma aiuta anche a dimagrire, ad eliminare le tossine in eccesso accumulate durante il giorno e a migliorare l’efficienza del processo purificativo. In particolare per perdere peso sarebbe preferibile bere acqua fredda, per motivi fisiologici: il nostro corpo infatti brucia calorie quando è costretto ad alzare la temperatura, ecco perché bere un bicchiere d’acqua fredda porta l’organismo a lavorare per alzare la temperatura, contrastando così la formazione dei depositi di grasso.

Acqua fredda la sera, calda la mattina

L’acqua purifica anche l’organismo dalle tossine accumulate durante la giornata a causa dell’alimentazione e dell’inquinamento ambientale.
Il quarto valido motivo per bere acqua prima di andare a letto riguarda invece la digestione: l’acqua agirebbe infatti sull’apparato digerente e sul sistema muscolare, mantenendo l’equilibrio idrominerale durante il sonno.

Infine, il consiglio degli esperti per amplificare ulteriormente gli effetti benefici di bere acqua a fine giornata, è quello di bere al risveglio anche una tazza di acqua calda, che aiuterebbe ad eliminare il tessuto adiposo e sarebbe anche un ottimo rimedio contro il raffreddore.
Secondo recenti studi si dovrebbero bere da otto bicchieri di acqua al giorno fino a due litri, mentre è già stato dimostrato che berne troppa fa male, al punto che si rischia l’overdose: si innesca un fenomeno chiamato “aquaholism”, per il quale bere acqua acqua diventa un’esigenza compulsiva, scatenando una dipendenza analoga a quella dalle droghe.

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