A bordo della Mondeo si potrà scegliere un nuovo TDCi 2.0 da 210 cavalli con doppio turbo sequenziale che incrementa la potenza e riduce le emissioni rispetto al precedente TDCi 2.2 da 200 cavalli. La gamma diesel comprende anche i TDCi 2.0 da 150 e 180 cavalli con turbo a geometria variabile e il TDCi 1.5 da 120 cavalli

La nuova Ford Mondeo sarà lanciata in Europa con una gamma di motori ad alta tecnologia completamente rinnovata sia a benzina che diesel, e offrirà per la prima volta anche una soluzione ibrido-elettrica. L’offerta di motori diesel si arricchirà del nuovo TDCi 2.0 da 210 cavalli. Questo innovativo propulsore sarà disponibile nel corso del 2015 e sostituirà il precedente TDCI 2.2 da 200 cavalli, rispetto al quale offre un’efficienza significativamente superiore ed emissioni ancora più contenute. La generosa coppia di 450 Nm è erogata già a partire da 2.000 giri.

[blockquote style=”4″]“Questo nuovo propulsore TDCi si allinea alla strategia di ‘downsizing’ che abbiamo già adottato con successo con la linea EcoBoost a benzina. Motori più compatti riducono sia le emissioni che i consumi, ma grazie a tecnologie innovative siamo allo stesso tempo in grado di incrementare la potenza”, ha dichiarato Andrew Brumley, ingegnere capo programma motori, di Ford. “Una di queste è il doppio turbo sequenziale, un sistema che garantisce prestazioni senza compromessi e grazie al quale il ‘turbo-lag’ è solo un lontano ricordo”.[/blockquote]

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Le due turbine sequenziali a controllo elettronico garantiscono infatti una risposta immediata del propulsore eliminando le esitazioni tipiche dei vecchi motori turbocompressi. La prima turbina a bassa inerzia è più piccola e agisce nell’arco di giri più basso per rispondere alla richiesta di potenza in fase di accelerazione iniziale. Una seconda girante, di dimensioni maggiori, entra in azione per sostenere pressioni più elevate e garantire il massimo della potenza ai regimi più elevati. Il lavoro dei turbocompressori è agevolato da un doppio sistema di raffreddamento sia ad aria che ad acqua, per ridurre la temperatura dell’aria immessa nella camera di scoppio e migliorare l’efficienza. Un sistema elettronico di gestione termica riduce i tempi di riscaldamento del motore parzializzando, quando necessario, l’impianto di raffreddamento. Una pompa dell’olio a flussi variabili riduce le perdite parassite di efficienza adeguando la pressione dell’olio all’effettiva domanda del propulsore.

Una versione aggiornata del TDCi 2.0 a turbocompressore singolo con girante a geometria variabile è disponibile in potenze di 150 e 180 cavalli. Le 3 varianti del TDCi 2.0 condividono il design, rinnovato, di blocco, testata e iniettori, e sono dotate di trappola del NOX nell’impianto di scarico per ridurre ulteriormente le emissioni. Alla gamma diesel si aggiunge inoltre il nuovo TDCi 1.5 da 120 cavalli. Il modello ECOnetic, spinto da un TDCi 1.6, sarà ‘best in class’ per efficienza, con emissioni di CO2 di soli 94 g/km. I modelli da 150 e 180 cavalli potranno essere accoppiati alla trazione integrale intelligente Ford (Intelligent All-Wheel Drive), che ripartisce in tempo reale la distribuzione della potenza tra le ruote anteriori e quelle posteriori in base alle condizioni di guida e della strada. Il sistema analizza l’aderenza delle singole ruote ogni 16 millisecondi ed è in grado di variare la ripartizione della trazione in soli 100 millisecondi. La nuova Mondeo sarà anche la prima auto del segmento a essere dotata di un motore a benzina di cilindrata 1.0. L’EcoBoost 1.0 a 3 cilindri, 3 volte Motore dell’Anno nel 2012, nel 2013 e nel 2014, si aggiungerà infatti alla gamma nel corso del prossimo anno, nella versione da 125 cavalli. L’unità è stata ricalibrata per adeguare l’erogazione della potenza a un’auto di dimensioni maggiori, e a bordo della Mondeo emetterà solo 119 g/km di CO2. La nuova Ford Mondeo sarà disponibile anche con il nuovo EcoBoost 1.5 da 160 cavalli e 134 g/km di emissioni di CO2, e con l’EcoBoost 2.0 da 203 e 240 cavalli.

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Ford Mondeo Hybrid

La nuova Mondeo si aggiungerà alla strategia europea ‘Power of Choice’, la filosofia in base alla quale Ford rende disponibile il maggior numero di soluzioni per guidare ‘green’ a bordo di uno stesso modello, lasciando al cliente la possibilità di scegliere la tecnologia di propulsione più adatta alle proprie esigenze. La nuova ammiraglia dell’Ovale Blu sarà disponibile infatti, oltre che con efficienti motori EcoBoost e TDCi, anche in versione ibrido-elettrica.

La nuova Ford Mondeo Hybrid sarà il primo veicolo ibrido-elettrico europeo Ford e sarà prodotto, assieme ai modelli diesel e benzina, presso il moderno impianto Ford di Valencia, in Spagna. La speciale unità ibrida si compone di uno motore a benzina 2.0 e di 2 motori elettrici, e garantirà emissioni di soli 99 g/km di CO2. I 2 motori elettrici hanno compiti diversi: uno è propulsivo e trasferisce potenza alle ruote, l’altro è utilizzato per la ricarica rigenerativa delle batterie da 1,4 kWh.

La Mondeo Hybrid è costruita sulla base della tecnologia ibrida Ford di terza generazione, che si avvale di batterie a controllo software e di trasmissione variabile continua, e non necessita di meccanica ausiliaria per gestire la doppia propulsione, riducendo il peso e incrementando l’efficienza rispetto alle generazioni precedenti. La nuova Mondeo è stata progettata per ridurre i consumi indipendentemente dalla motorizzazione grazie all’aerodinamica, con una resistenza all’aria ridotta del 10%, alla griglia anteriore a geometria variabile (Active Grille Shutter), alla ricarica rigenerativa intelligente, allo Start&Stop e al servosterzo elettrico (EPAS). “La nuova Ford Mondeo offre ai clienti la libertà di scegliere la tecnologia più adatta alle proprie abitudini di guida, grazie alla più versatile gamma di motori efficienti mai offerti da Ford nel segmento”, ha aggiunto Brumley.

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