All’istituto Humanitas San Pio X il 15 marzo visite specialistiche gratuite e l’accesso alla “Snore experience room”
Quest’anno in occasione della giornata mondiale del sonno è stata organizzata una speciale iniziativa di prevenzione della roncopatia: all’Humanitas San Pio X di Milano infatti si potrà provare un’esperienza unica, la stanza dei grandi russatori.
“Grandi russatori, ecco la stanza per voi – annuncia l’istituto -, immaginate di entrare in una camera da letto, sdraiarvi sul letto e ad un tratto sentire russare in diversi modi, apnee incluse.”
Si chiama Snore experience room, la stanza realizzata per l’evento ‘Dormi bene, non dormirci su’ di venerdì 15 marzo, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare su russamento patologico e apnee ostruttive del sonno.
Sonni difficili per chi vive con un russatore
Numerosi studi hanno confermato che dormire poco ha molteplici effetti negativi sulla nostra salute: bastano 5 giorni di insonnia per danneggiare il cervello, che può arrivare addirittura a rimpicciolirsi, così come aumentano le probabilità di sviluppare malattie cardiache, diabete e cancro.
Il sonno fa bene all’attività cerebrale rinforzando la memoria e migliorando le capacità di apprendimento. Ecco perché dormire bene aiuta anche a prevenire le malattie degenerative del cervello, come l’Alzheimer.
Purtroppo spesso anche chi deve convivere con un russatore va incontro a notti insonni, anche se recentemente è stato messo a punto un cuscino dotato di intelligenza artificiale in grado di annullare i rumori. Un sollievo soprattutto per chi deve convivere ogni notte con un partner che russa, rendendo difficile riuscire a prendere sonno.
Perché russare è pericoloso
Durante la Giornata mondiale del sonno sono in programma visite gratuite, consigli di prevenzione e trattamento, oltre alla speciale esperienza ‘sonora’ da condividere nella snore experiencing room con chi è disturbato dal russare notturno.
Gli esperti del Centro per la diagnosi e la cura della roncopatia insegneranno a riconoscere i sintomi del russamento e a capire come curarsi.
“Russare – dice il dottor Fabrizio Salamanca, referente del Centro per la Diagnosi e la Cura della Roncopatia – non è sinonimo di dormire bene e diventa patologico se, mentre si dorme, l’ostruzione delle vie aeree superiori causa anche apnee del sonno, ossia arresti respiratori di oltre 10 secondi che possono arrivare, nei casi più gravi, a 40 apnee a notte con oltre 400 microrisvegli in 6-7 ore».
A causa della scarsa qualità del sonno l’organismo può arrivare ad ammalarsi e sviluppare diabete, ipertensione, patologie cardiache, rallentamento fisico e mentale, perdita del desiderio sessuale anche nei giovani, e aumento di peso.
«La terapia dipende dalla gravità del problema – conclude l’esperto -, dai consigli per il sonno, fino alla chirurgia che, senza demolire tessuti o strutture anatomiche, risolve il cedimento dei muscoli oro-faringei, principale causa di apnee ostruttive notturne».