Eurovision Song Contest. Foto: Andres Putting

Domani sera, 18 maggio, andrà in onda su Rai 1 la finale dell’Eurovision Song Contest.

All’Expo di Tel Aviv si sono appena concluse le prove, aperte alla stampa e al pubblico come “family show”. Madonna, come era facile intuire che sarebbe successo, non ha provato davanti al pubblico.

La prima a esibirsi, come da scaletta, è stata Malta con Michela: qualche problema di audio e poi la prova è andata via liscia, con una resa in tv molto colorata. Smontata la scenografia è stata la volta dell’Albania con Jonida Maliqi: atmosfera totalmente diversa, voce in gran spolvero.

I Lake Malawi della Repubblica Ceca portano in gara una canzone divertente, che dà vita a una coloratissima messinscena, stessa cosa per lo spagnolo Miki. Buona prova per entrambi. Le esibizioni sono continuate a ritmo serrato, del resto l’Eurovision Song Contest tradizionalmente rispetta gli orari in maniera precisa (non si allunga nella notte come è accaduto in passato tante volte per il Festival di Sanremo).

In attesa di Madonna si prova tutto lo show

Nella prima parte dello spettacolo il migliore è stato Sergey Lazarev della Russia: pubblico scatenato, lui un performer perfetto, grande voce. Certo lo staging della sua precedente performance all’Eurovision Song Contest, alcuni anni fa, era stata molto più impressionante dal punto di vista visivo, ma anche “Scream” rende decisamente bene da tutti i punti di vista.

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Applaudito in arena ma meno del previsto l’olandese Duncan Laurence, candidato alla vittoria con una performance pulita ed essenziale: lui e il pianoforte, nessun fuoco d’artificio né ballerini. Pubblico più caldo per l’interprete di casa, Kobi Marimi. Ha fatto molto bene anche Chingiz, dell’Azerbaijan, con una messinscena particolare, e la Francia, che ha riscosso successo tra il pubblico dell’Expo.

Verso la fine della prova si è esibito Mahmood, ventiduesimo: una gran prova di personalità, il pubblico ha giustamente apprezzato. La performance è stata perfetta sotto tutti i punti di vista. Deve ripetersi questa sera, allo show per le giurie – che votano. Sarebbe una bella spinta in vista del televoto di sabato.

In conclusione, fa sempre un grande effetto vedere le prove davanti al palco: la velocità con cui vengono montate e smontate le scenografie è, come sempre, impressionante: questione di secondi.