La società va in bancarotta e deve rinunciare al progetto di una colonia permanente su Marte

La sentenza emessa lo scorso 15 gennaio sancisce il fallimento della società Mars One, una delle prime a buttarsi in progetti di colonizzazione di Marte: insieme ad essa fallisce anche l’idea di stabilire una colonia permanente sul pianeta rosso, ambizioso progetto lanciato nel 2012 da una grande campagna promozionale.

L’azienda, fondata dal ricercatore e imprenditore Bas Lansdorp, era stata successivamente suddivisa in due rami: uno, Mars One Foundation, senza scopo di lucro; l’altro, Mars One Ventures, a scopo di lucro.

E’ proprio quest’ultima ad aver dichiarato bancarotta il 15 gennaio, mentre non sono invece disponibili dati sulla fondazione senza scopo di lucro Mars One Foundation, ma sembra sia ancora operativa, anche per se la mancanza di investimenti potrebbe avere a breve un destino analogo.

Il reality più costoso del mondo

Lansdorp, che non aveva a disposizione grandi capitali, riteneva però di poter ottenere dalle televisioni i fondi necessari per finanziare i lanci. L’idea infatti non si limitava alla colonizzazione del pianeta, ma aveva l’ambizione di trasformare l’evento in un reality show, senza dubbio il più costoso del mondo, che sarebbe stato seguito da miliardi di spettatori sulla Terra.

Un biglietto di sola andata

Chi aveva già preso il biglietto per Marte? Sembra che i potenziali coloni fossero stati scelti tra i numerosi volontari candidati a partecipare all’evento, proprio come un vero reality; Mars One aveva anche realizzato brevi presentazioni video, secondo un format tipico di queste trasmissioni televisive. Chi fosse partito non sarebbe più potuto tornare indietro però, perché gli enormi costi del viaggio avrebbero previsto un biglietto di sola andata.

Mars One manda il suo ultimo messaggio a luglio 2018, dopo la notizia di un accordo finanziario con Phoenix Enterprises. che si era impegnata a finanziare la società con un massimo di 12 milioni di euro nel corso dell’anno da destinare sia alla Mars One Foundation che per alla Mars One Ventures, oltre che per portare avanti la selezione dei futuri coloni marziani.

Il progetto ha sempre suscitato molte perplessità, soprattutto di natura economica, ma oltre a questo i ricercatori del MIT avevano anche messo in dubbio l’aspetto tecnico e scientifico della missione, sostenendo che il progetto Mars One avrebbe portato in poco tempo alla morte di tutti i coloni.

Per fortuna non tutte le missioni su Marte hanno avuto questo infausto destino, dato che la Nasa sta invece portando avanti con successo le sue esplorazioni sul pianeta rosso, dalla missione Insight, che procede secondo i piani, alle esplorazioni del Rover Curiosity.

Leggi anche:  Arte, musica e benessere: la "settimana della cultura" al Cyprianerhof Dolomit Resort